Rigassificatore, Toti: "Inaccettabile chi alimenta paure ingiustificate dei cittadini"

di Filippo Serio

Il presidente della Liguria: "Soffiare sul vento delle paure e dell'ignoranza dei cittadini è qualcosa che non ha senso nè dignità"

"Siamo qua per spiegare a tutti che quello che stiamo facendo è un qualcosa che non serve solo a Savona e alla Liguria ma all'Italia in generale. Se vi sono dubbi è giusto chiarirli fino in fondo e siamo qua per farlo, così come lo sta facendo il Governo italiano e l'ente attuatore Snam. Noi stiamo semplicemente agevolando cio' che era stato pensato dal Governo Draghi con il ministro dell'Energia Cingolani, quando imprese e famiglie italiane soffocavano per un costo eccessivo delle bollette. Un Paese serio vuole evitare di tornare a questa situazione." - così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul tema ricorrente del rigassificatore. Cittadini e associazioni del ponente ligure proseguono con la protesta contro l'opera, che sarà posizionata a 4 km dalla costa di Vado Ligure e a 2.9 km da Savona.

 

"E' chiaro rassicurare i cittadini sulla mancanza di rischi ma voglio sottolinearlo ancora per chi fa finta di non capire: questo processo di autorizzazione del progetto del rigassificatore di Savona, a differenza di quelli di Piombino e Ravenna, passerà attraverso una valutazione di impatto ambientale ministeriale, cosa che i commissari Bonaccini e Giani non hanno fatto poichè la legge non lo prevedeva: quindi avrò garanzie in più. Ricordo a tutti che il rigassificatore di Panigaglia, vicino a Portovenere, è attivo dagli anni '70. E non si trova in alto mare, bensì in banchina".

 

"Nel caso in cui servisse modificare il tracciato di un tubo, ci mancherebbe altro se ne discuterebbe. Abbiamo davanti molti mesi di iter amministrativo in cui tutti si potranno esprimere. Ma a chi dice "sono d'accordo sul rigassificatore ma non a casa mia" direi "sono d'accordo per diminuire l'inflazione ed evitare che crescano le bollette, ma non per quella persona", che evidentemente non ha idea del senso di solidarietà e di paese che tutti devono avere per collaborare. Chiarire i dubbi è giusto, migliorare il progetto è legittimo, ma soffiare sul vento delle paure e dell'ignoranza legittima dei cittadini è qualcosa che non ha davvero senso nè dignità. E che lo facciano alcuni partiti che hanno governato il Paese o ambiscono a farlo è qualcosa che francamente trovo vergognoso"