Roma-Sampdoria: 3-0, gol di Abraham, Dybala su rigore ed El Shaarawy. Espulso Murillo, furia Stankovic. Ferrero in tribuna
di Maurizio Michieli
Due pesi e due misure per Irrati sui cartellini. Circa 1.300 i tifosi blucerchiati presenti sugli spalti dell'Olimpico
La Sampdoria perde 3-0 all'Olimpico con la Roma, che con Abraham nel primo tempo, Dybala su rigore ed El Sharaawy nel finale. Ma i blucerchiati, in partita per quasi tutto l'incontro, recriminano per l'ennesimo arbitraggio discutibile, che ha lasciato in 10 sullo 0-0 la squadra di Stankovic. In Tribuna presente anche l'ex presidente e tuttora proprietario Massimo Ferrero. Circa 1.300 i tifosi blucerchiati sugli spalti. Prossima sfida con la Cremonese sabato alle 16,30 al Ferraris.
Giallorossi subito scatenati in avanti con Pellegrini che chiama in causa Ravaglia con una conclusione non troppo convinta.
All'8° minuto ammonito Abraham per un brutto intervento su Amione, ma lo stesso attaccante avrebbe dovuto essere già sanzionato prima per un durissimo fallo sulla caviglia di Rincon (il Var controlla senza intervenire).
Al 10° cartellino giallo (molto discutibile) anche per Murillo. Al 19° Cuisance impegna Rui Patricio, attento a non farsi sorprendere. Ammonito anche Spinazzola, per una trattenuta su Leris.
Al 25° Llorente di mano interrompe un'azione dei blucerchiati: nessun cartellino ma calcio di punizione di Gabbiadini neutralizzato dal portiere della Roma. Alla mezz'ora miracolo di Ravaglia su colpo di testa di Llorente sugli sviluppi di un corner.
La Roma accelera, Pellegrini e Dybala provano a sbloccare il risultato ma la retroguardia blucerchiata fa muro. Al 35° Wijnaldum colpisce il palo con un tiro ravvicinato deltro l'area. Quello dei giallorossi diventa un assedio e un super Ravaglia deve chiudere la sua porta altre due volte.
Due i minuti di recupero nel primo tempo, che si chiude sullo 0-0. La ripresa inizia senza cambi da parte dei due allenatori. Samp subito in avanti con Djuricic, fermato in corner. Cuisance si arrabbia perché era ben piazzato ma il compagno lo ignora. Cartellino giallo anche per Zanoli, in ritardo su Spinazzola.
Al 7° Murillo ferma Abraham e viene espulso per doppio giallo: si scatena la furia di Stankovic in panchina perché nel primo tempo l'attaccante della Roma, per un fallo ben più grave, non era stato ammonito. Esce Cuisance ed entra Murru.
Puntuale al 12° del secondo tempo arriva il vantaggio della Roma siglato da Abraham di testa e dimenticato in area.
Al quarto d'ora ammonito Smalling, per un intervento falloso su Amione. Altro giallo, stavolta per Paoletti appena entrato al posto di Rincon mentre Lammers prende il posto di Gabbiadini. Ammonito anche Winks.
La Samp si fa vedere con Leris, che colpisce l'esterno della rete. Stankovic rinuncia inspiegabilmente ad inserire una seconda punta.
E all'86° Ravaglia atterra Wijnaldum in area e l'arbitro fischia il calcio di rigore per la Roma: Dybala dal dischetto non sbaglia spiazzando il portiere della Sampdoria. Il tris è firmato da El Shaarawy.
Cinque minuti di recupero nel secondo tempo. Finisce così, 3-0 per i padroni di casa.
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio/Zalewski (Celik), Smalling, Llorente, Spinazzola/Wijnaldum, Matic/ Dybala, Pellegrini (80° Solbakken), El Shaarawy/Abraham, allenatore Mourinho (Svilar, Boer, Keramitsis, Tahirovic, Bove, Camara, Volpato, Belotti)
Sampdoria (4-3-2-1): Ravaglia/Zanoli (89° Jesé), Amione, Murillo, Augello/Djuricic, Rincon (66° Paoletti),Winks (89° Malagrida)/Leris, Cuisance (55° Murru)/Gabbiadini (66° Lammers), all. Stankovic (Turk, Tantalocchi, Oikonomou, Ilkhan, Quagliarella, Yepes)
Arbitro: Irrati di Pistoia
Var: Chiffi di Padova.
Ass. Var: Muto di Torre Annunziata
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