Sampdoria, Brekalo è possibile. Malinovskyi e Hurtado piste complicate

Il mercato della Sampdoria entra nel vivo. La società è al lavoro per regalare a Eusebio Di Francesco i rinforzi ideali per il suo stile di gioco. Massimo Ferrero sotto questo punto di vista ha dato indicazioni importanti sulle prossime mosse. L'obiettivo finito in cima alla lista dei desideri della Samp è Josip Brekalo. Il talento croato classe 1998 è un nome che stuzzica il club blucerchiato e la conferma arriva proprio da Ferrero: "Brekalo è possibile". Un profilo dunque seguito da vicino dalla Sampdoria, anche se il Wolfsburg  non farà scontii. Più complicata invece la pista che porta a Simone Verdi. Il Napoli, però, è una bottega cara: "Aurelio (De Laurentiis, ndr) ti chiede tanto. Verdi da loro non gioca e vorrebbe venire da noi. Gli ho offerto i soldi che ha scucito un anno fa, mi ha chiesto di più”. Un altro nome seguito da tempo dalla Sampdoria è Hurtado. Il 19enne di proprietà del Gimnasia La Plata è richiestissimo in Europa. I blucerchiati si sono mossi in anticipo ma anche in questo caso il prezzo del cartellino del giocatore rappresenta un ostacolo: "Per Hurtado siamo in trattativa: chiedono troppi soldi per un 19enne, deve dimostrare di valere soldi attraverso i bonus." La Samp non molla neanche la pista che porta a Malinovskyi. Il centrocampista ucraino è un profilo che piace, anche se sulle sue tracce c'è anche l?Atalanta di Gasperini. Ferrero su questa trattativa è stato chiaro: "Malinovskiy è un profilo che ci interessa, chiedono 12-13 milioni: ho alzato l'asticella, ma non mi sembra di poter spendere quei soldi". Infine la questione legata a Dennis Praet. Il belga è un vero e proprio pupillo per Marco Giampaolo e sembra destinato ormai all'addio: "Praet è un ragazzo giovane, importante. Un fuoriclasse, nell'ultima partita con la Juve ha fatto benissimo. Corsie preferenziali? Se sono esatte andrà al Milan, Giampaolo era innamorato di Praet, mi disse di non venderlo un anno fa. Alcuni giocatori, arrivati a un certo punto, vogliono andare perché vogliono giocare in Europa".