Sampdoria, Di Francesco: "Dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto contro Napoli e Sassuolo"
di Marco Innocenti
1 min, 9 sec
"Non dobbiamo farci condizionare da quello che avviene fuori dal campo"
Cementare il gruppo intorno ad un obiettivo comune: quello di rompere finalmente il digiuno e sbloccare quell'orribile zero in classifica. E' questo il succo della conferenza stampa di Eusebio Di Francesco alla vigilia della difficile gara contro il Torino. "Dobbiamo cambiare rotta - ha detto il tecnico blucerchiato - Dobbiamo vincere e dobbiamo farlo mettendo in campo una prestazione di valore. Per trascinare i nostri tifosi e per farci trascinare dal loro entusiasmo. La contestazione alla proprietà? Quello che succede fuori da Bogliasco, deve rimanere fuori. Non possiamo e non dobbiamo farci condizionare da quello che accade fuori dal campo".
Ma che la delicata situazione della Sampdoria sia anche frutto di una condizione psicologica particolare, almeno implicitamente, lo ammette anche lo stesso Di Francesco. "Stiamo lavorando in maniera particolare sulla concentrazione - ha aggiunto - perché questo viene prima di tutto, prima del modulo o del sistema di gioco. Al momento, commettiamo troppi errori individuali e, al primo errore, prendiamo degli schiaffi. Bisogna semmai ripartire da quanto di buono fatto anche in queste prime partite, come la prima mezz'ora contro il Sassuolo o, a tratti, anche contro il Napoli".
E sul Torino: "Andiamo ad affrontare una squadra forte, con dei valori importanti, che ha mantenuto lo stesso gruppo e che su questo sta lavorando ormai da tempo. Il futuro? Guardiamo partita per partita. Adesso mi interessa solo quella contro il Torino".
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