Sampdoria-Genoa: vigilia mancata del derby. Chissà se si giocherà mai

Oggi doveva essere la vigilia del derby in programma domenica 3 maggio al Luigi Ferraris, in casa della Sampdoria. L'emergenza coronavirus ha fatto saltare tutto e ancora non sappiamo se la stagione si concluderà. Ma, in caso di ripresa, la stracittadina potrebbe anche non giocarsi a Marassi.
Emergono infatti indiscrezioni secondo cui la Lega di Serie A, per evitare assembramenti fuori dallo stadio, considerata la disputa a porte chiuse, starebbe vagliando la possibilità di giocare fuori Genova, in particolare a Reggio Emilia o a Firenze. 

Una possibilità confermata anche dal consigliere comunale di Genova con delega allo Sport Stefano Anzalone: "​So che la Lega avrebbe pensato ad una eventualità del genere, ma si tratterebbe di una proposta fuori luogo, demenziale e mortificante per i tifosi, i due club e per la storia del derby della Lanterna".

Anzalone nei giorni scorsi ha indirizzato una lettera alla Lega Calcio in difesa dei tifosi: "In questa discussione sulla riapertura della serie A i grandi assenti sono i tifosi, non per colpa loro ma per la disattenzione di chi governa il calcio. Solo nella nostra città parliamo di quasi 40mila persone che hanno fatto sacrifici per dimostrare il loro amore verso Genoa e Sampdoria. Non è accettabile questo silenzio nei loro confronti, per questa ragione ho chiesto in una lettera alla Lega di Serie A di trovare una forma di risarcimento per chi in questi mesi non ha potuto e non potrà seguire le partite allo stadio. Ci vuole rispetto per la passione di chi è le vera anima del calcio”.

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