Sampdoria, Stankovic in conferenza: "Lazio fortissima, ma non andremo all'Olimpico con la bandiera bianca"
di Lorenzo Aluigi
Sicuri assenti Quagliarella, colpito da un virus, e Gunter, ancora alle prese con noie muscolari
Domani la Sampdoria scende in campo per il positico contro la Lazio, in un Olimpico che si preannuncia ribollente di tifo biancoceleste. I ragazzi di Sarri arrivano galvanizzati dopo il passaggio del turno in Europa League ai danni del Cluj, ma Dejan Stankovic e i suoi non vorranno essere la vittima sacrificale.
Il tecnico blucerchiato, parlando in conferenza stampa, è tornato sull'ultimo pesante stop contro il Bologna:
"Ci siamo parlati, ci sono errori che non dobbiamo fare negli ultimi minuti che ci sono costati tantissimi punti. Si fa avanti. Archiviata, abbiamo preso la lezione e ogni partita è una nuova sfida come quella di domani. Contro una squadra allenata da mister Sarri benissimo, che gioca un calcio diretto e spettacolare con tanta tecnica e organizzazione al top. Per noi non cambia nulla".
Sull'approccio che dovranno avere i blucerchiati: "Va affrontata con coraggio, concentrazione e sacrificio. Dobbiamo eliminare quello che la Lazio fa meglio. Tecnicamente sono fortissimi, hanno una velocità e un'organizzazione di gioco, anche a difendere, che a me piace tanto. Non si va là con la bandiera bianca. Abbiamo dimostrato che possiamo essere un avversario difficile quando siamo organizzati e concentrati. E dobbiamo esserlo anche domani".
Ancora indisponibili in vista della trasferta: "Quagliarella ha preso un virus. Ieri e oggi è stato male e non partirà con noi di sicuro. Abbiamo Gunter ancora fuori. Il resto dei ragazzi si sono allenati bene questa settimana. Erano tutti molto concentrati, si va avanti con i giocatori che sono pronti".
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