Sanremo: arrestati ladri che avevano rubato piante di lentisco destinate al palco del Festival
di Redazione
Quattro uomini residenti in provincia di Imperia presi in flagranza nei boschi di Grosseto
Quattro tunisini sono stati arrestati dai carabinieri forestali nei boschi vicino a Grosseto mentre rubavano in una proprietà del Demanio piante di lentisco, che sarebbero state portate in Liguria e rivendute per gli allestimenti del Festival di Sanremo. I quattro, tutti residenti nella provincia di Imperia, si erano nascosti nella boscaglia di Sticciano Scalo (Grosseto) facendo base in un furgone giallo che da qualche giorno aveva attirato l'attenzione.
Quando i carabinieri hanno deciso di procedere al controllo li hanno scoperto intenti a tagliare le piante e a caricarle sul furgone dove dentro è stata trovata l'attrezzatura per potare gli alberi e raccogliere i rami e le foglie che sarebbero stati poi utilizzati per creare i bellissimi allestimenti durante la kermesse canora.
Il lentisco è una pianta cespugliosa che nasce prevalentemente nelle zone costiere e sotto la pineta. Quello sequestrato, se rivenduto a chi si occupa degli ornamenti del Festival, avrebbe fruttato, secondo stime dei carabinieri forestali di Paganico, circa 60.000 euro.
I quattro uomini, di 31, 34, 35 e 54 anni sono stati arrestati per furto aggravato in flagranza. Il giudice Agnieszka Karpinska di Grosseto ha convalidato l'arresto e ha stabilito la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Grosseto con effetto immediato.
Altre notizie
L’Intercity 505 resta alle 6.37: Trenitalia accoglie la richiesta della Regione Liguria
28/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Sciopero generale del 29 novembre: Cgil e Uil contro la manovra di bilancio
28/11/2024
di Emilie Lara Mougenot
Pos, Nexi problemi in tutta Italia: disservizi nei pagamenti elettronici
28/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova, il Comune prepara il Piano Neve: in campo fino a 20 mezzi spargisale
28/11/2024
di Filippo Serio
Medici e dirigenti del Galliera contro i ricorsi di Italia Nostra: "Basta accanimento, serve il nuovo ospedale"
28/11/2024
di Filippo Serio