Sarzana: ergastolo per Bedini, giudicato colpevole di due delitti

E' stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno Daniele Bedini, il falegname 33enne di Carrara arrestato nel giugno 2022 per gli omicidi di due donne commessi nell'arco di 24 ore a Marinella di Sarzana. A venir uccise con due colpi di pistola erano state Nevila Pjetri e Carla Bertolotti.

La Corte d'Assise della Spezia – presidente Marta Perazzo, giudice a latere Marinella Acerbi – ha accolto integralmente la richiesta della pm Monica Burani che, durante la requisitoria, aveva messo in evidenza la gravità dei fatti oggetto del processo.

Molti elementi di prova erano stati raccolti dagli investigatori: mozziconi di sigaretta con il suo dna sulle scene dei crimini, tracce di sangue delle vittime sul furgone da lavoro dello stesso imputato. Inequivoche anche le immagini registrate dalle telecamere tra Marinella di Sarzana e Carrara che mostravano il Fiat Strada di Bedini -con un faro bruciato - avvicinarsi ai luoghi dove si trovavano le vittime. Altre telecamere, ubicate vicino alla falegnameria di famiglia, riprendevano l'uomo mentre rientrava a casa e si toglieva i vestiti prima di uscire dell'abitacolo. Nella sua camera erano stati trovati i documenti della Bertolotti e una scatola di pallottole compatibili con la pistola calibro 22 usata per compiere i delitti.

Bedini – difeso dagli avvocati Rinaldo Reboa e Costanza Bianchini - non era presente alla lettura del dispositivo e subito dopo è stato riportato nel carcere di Novara. I parenti delle vittime - assistiti dagli avvocati Silvia Rossi, Barbara Amadei, Ignazio Sabatino e Mauro Boni - si sono costituiti parte civile.