Savona, inaugurato il "Giardino dei Giusti" lungo la passeggiata Walter Tobagi: uno spazio alla memoria di figure iconiche di resistenza morale

di Lorenzo Aluigi

Il sindaco Russo: "Sarà il segno di una città che si ispira ai valori di giustizia e solidarietà, e valorizza i Testimoni che tengono vivi questi valori e indicano una strada che tutti noi dobbiamo percorrere"

Savona ha il suo Giardino dei Giusti: è stato inaugurato questa mattina, mercoledì 6 marzo, presso i Giardini del Prolungamento, lungo la passeggiata Walter Tobagi.

 

I Giardini dei Giusti, nati grazie a Gariwo, si sono diffusi in tutto il mondo, spesso in aree storicamente simboliche, di crisi e conflitto, per ricordare che scegliendo il Bene si può fare la differenza, anche nei momenti più bui. In essi si celebrano i Giusti del mondo, si ricordano le loro vite, trasformandole in strumenti di educazione civile per la prevenzione all’odio e all’intolleranza.

 

Sono luoghi in cui il presente incontra il passato, la Storia, sono luoghi di rinascita, di riflessione, luoghi che stimolano le coscienze alla responsabilità personale e sociale. A Savona il Giardino è realizzato come percorso che si snoda intorno ad un grande albero (una catalpa, simbolo della vita che si rinnova ogni anno) e lungo il quale le steli in ferro corten riportano i nomi dei Giusti che sembrano simboleggiare il cammino dell’umanità. Nella notte il percorso dei Giusti è illuminato da luci con i colori dell’arcobaleno, i colori della pace... o forse sono i Giusti ad illuminare il nostro percorso nella notte.

Un po' defilata, c’è anche una tromba, la “tromba cattura suoni” per ascoltare la voce dei Giusti nel rumore del vento e nel mare e, magari, diffondere il proprio canto.

 

Savona ha il suo Giardino dei Giusti: è stato inaugurato questa mattina, mercoledì 6 marzo, presso i Giardini del Prolungamento, lungo la passeggiata Walter Tobagi.

 

Il 6 marzo è la Giornata Internazionale dei Giusti, per questo si è scelta questa data. Il progetto è stato realizzato grazie anche alla collaborazione del Comune che, al fine di realizzare il Giardino dei Giusti, ha stretto un patto di collaborazione ad hoc. Soddisfatti il sindaco Marco Russo e gli Assessori Elisa Di Padova e Gabriella Branca che, a nome dell'Amministrazione, dichiarano:

Il Giardino dei Giusti sarà un luogo di riflessione e di incontro, un luogo in cui sviluppare la cultura del Bene collettivo, perché gli orrori e le sofferenze nate dall'intolleranza, dalla sopraffazione e dall'ingiustizia non si ripetano più. Sarà il segno di una città che si ispira ai valori di giustizia e solidarietà, e valorizza i Testimoni che tengono vivi questi valori e indicano una strada che tutti noi dobbiamo percorrere. Questo è un presupposto fondamentale anche per il percorso di Capitale della Cultura, perché significa essere una città che coglie i valori fondamentali e li proietta nel futuro. Ringraziamo Libera che ci ha proposto questo progetto e ha coinvolto i ragazzi in una profonda esperienza di educazione civica e da mercoledì troverà concretezza in uno spazio pubblico, un luogo fisico nuovo e pieno di significato, in cui la nostra comunità potrà riconoscersi”.

 

E' stato un privilegio e un grande piacere svolgere questo tema progettuale e regalare un apporto tecnico alla mia città e soprattutto ai suoi ragazzi e alle sue ragazze – è il commento dell'Architetto Ugo Destefanis che ha donato il progetto - Di questa opportunità devo ringraziare l'associazione Libera di Savona. Ho trovato tanto entusiasmo intorno a questa idea, al progetto e alla sua realizzazione. Intorno alla comune volontà di affermare in questo luogo la bellezza della generosità, della giustizia , dell'amore per la vita, si è formato un movimento di energie e di partecipazione sorprendente da parte di tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo. Riguardo al progetto, pensare a un luogo di riflessione e di memoria viva è stato quello che mi sono posto come tema, la vita dei Giusti rappresentata in un cammino lungo il quale incontrarli ein qualche modo "lasciarsi cambiare". La presenza della grande catalpa, albero spoglio d'inverno e rigogliosamente florido d'estate è il cuore del giardino e il segno della vita che si rinnova nonostante tutto, intorno al quale tutto si svolge. Ho infine voluto introdurre un oggetto anche un po' ludico diventato il simbolo di questo luogo che è una 'tromba cattura suoni' per ascoltare la voce dei Giusti attraverso il vento e il mare e perchè no fare sentire la propria”.