Sestri Levante: riaperta via Monsignor Vattuone dopo mesi di disagi per il cantiere
di Redazione
Sindaco Solinas e consiglieri di opposizione danno due versioni diverse della fase attuativa dell'opera
Si sono conclusi i lavori di attenuazione del rischio idrogeologico nella zona di San Bartolomeo attraverso la realizzazione del nuovo canale di raccolta e smaltimento delle acque bianche in via Monsignor Vattuone. La via, che collega l'Aurelia alle frazioni di San Bartolomeo della Ginestra e Riva Ponente, è stata riaperta stamattina alle 9.
Un intervento particolarmente complesso che ha consentito di realizzare il primo lotto di lavori per la mitigazione del rischio idraulico della zona di San Bartolomeo della Ginestra attraverso la posa di un canale di smaltimento delle acque bianche. L’area dovrà essere oggetto di altri lavori con futuri finanziamenti con il fine di assicurare la copertura dell’intera zona.
L'intervento, dopo aver ottenuto l'approvazione di numerosi Enti come l’autorità di bacino, Regione Liguria, Città Metropolitana, Soprintendenza, Reti Ferroviarie Italiane, gestore del servizio idrico integrato, ha comportato la realizzazione di 250 m di nuova canalizzazione per la raccolta della acque meteoriche, attraverso la posa di manufatti prefabbricati delle dimensioni di 2,5 x1,25 m, di due fognature per le acque nere per 500 m di sviluppo e 250 m di distribuzione dell'acquedotto cittadino, ma anche l'adeguamento di rete di distribuzione del gas cittadino, della rete di telecomunicazione telefonica, della rete di distribuzione dell'energia elettrica in media e bassa tensione e delle reti di cablaggio nazionali ed internazionali in fibra ottica.
“Un'opera molto impattante e complessa, tanto quanto importante per la sicurezza dei residenti della zona - sottolinea il sindaco Francesco Solinas -. Gli interventi sono stati realizzati in condizioni di notevole difficoltà, in quanto si tratta di una zona densamente urbanizzata e in cui durante gli scavi sono stati trovati numerosi sottoservizi, alcuni dei quali non tracciati, la cui gestione e coordinamento con le attività del cantiere è stata impegnativa. Da almeno oltre 20 anni il Comune non eseguiva opere per l'adeguamento dei sottoservizi di tale importanza, difficoltà e complessità. Desidero ringraziare i residenti e le attività commerciali della zona di via Monsignor Vattuone che, con grande senso civico, hanno convissuto con i disagi e le limitazioni dovute al cantiere”, conclude il sindaco.
I consiglieri comunali del gruppo "Progresso per Sestri - Sestri un passo avanti" Marcello Massucco, Maria Elisa Bixio, Roberto Montanari e Gabriele Ovindo obiettano: "Con sei mesi di ritardo sulla tabella lavori finalmente viene riaperta via Monsignor Vattuone, dopo mesi e mesi di disagi per i residenti e difficoltà per la viabilità non solo dell’area interessata ma anche per problemi legati al traffico per uscire da Riva Trigoso. I lavori iniziati ormai un anno e mezzo fa per la sistemazione idraulica della via, progettati e finanziati a bando con progetto e avvio del cantiere ad opera della precedente Amministrazione, descrivono chiaramente come l'Amministrazione Solinas non abbia anche sul fronte delle opere pubbliche, ideato ancora nulla di nuovo o di propria iniziativa e dimostra come non abbia nemmeno l’esperienza e la preparazione per controllare e tenere nei tempi i cantieri. Per mesi la città è stata tagliata in due e mentre i cittadini chiedevano notizie e informazioni sui lavori che hanno bloccato l'intera zona, il Sindaco che ha anche la delega ai Lavori Pubblici non forniva nessuna risposta in merito. Oggi dopo tanto tempo sarà tagliato il nastro per un progetto trovato e finanziato, per il quale questa Amministrazione ha contribuito soltanto a ritardare la consegna. Chissà se avranno almeno l'onestà intellettuale di ricordare l'origine dell'opera".
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