Tari Genova, Salis all’attacco: “Pagamento anticipato, Tursi spieghi perché”

di E.L.M

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La candidata sindaca critica il pagamento anticipato della tassa sui rifiuti e chiede chiarezza su possibili aumenti e sull’inceneritore

Silvia Salis, candidata sindaca alle prossime elezioni comunali di Genova, attacca l’amministrazione sul tema della Tari. Secondo Salis, il Comune avrebbe chiesto ai cittadini il pagamento anticipato della tassa sui rifiuti, già tra le più alte d’Italia, senza una motivazione chiara. “Perché questa richiesta anticipata? Quale emergenza avrebbe giustificato questa scelta? È inaccettabile che ai genovesi venga chiesto di pagare con due mesi di anticipo rispetto agli anni precedenti”, ha dichiarato.

Preoccupazioni sui conti – La candidata esprime timori sulla gestione finanziaria dell’ente: “Da un lato si annunciano opere faraoniche e investimenti milionari, dall’altro si anticipano le scadenze fiscali ai cittadini. Quali sono le reali condizioni dei conti comunali?”.

Possibili aumenti – Salis chiede poi garanzie sul rischio di un ulteriore rincaro della Tari, legato a un possibile aumento dell’IVA dal 10 al 22%. “Se davvero il contratto onnicomprensivo evita questa impennata, il Comune lo dimostri con un documento ufficiale. Senza un chiarimento definitivo, resta il rischio di un ulteriore aggravio per i cittadini”, ha avvertito.

Trasparenza - Un altro punto critico sollevato riguarda la trasparenza della comunicazione dell'amministrazione sui costi della gestione rifiuti. " I cittadini hanno diritto di sapere come vengono utilizzate le loro tasse e quali siano le reali necessità di bilancio che giustificano certe decisioni", ha sottolineato Salis, chiedendo una maggiore chiarezza sulla destinazione delle risorse. 

Inceneritore – Infine, la candidata sollecita risposte sul futuro della gestione dei rifiuti e sull’ipotesi di un inceneritore a Scarpino: “Piciocchi si esprima chiaramente. Vuole davvero portarlo lì? Prima delle elezioni Bucci parlava di Genova, poi silenzio. È ora di dire ai cittadini quale sarà il piano per la chiusura del ciclo dei rifiuti”.

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