Terminal container italiani: calo di traffico e fatturato nel 2023, ma crescono alcuni porti

di Carlotta Nicoletti

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Fedespedi fotografa un 2023 in flessione per i terminal container: traffico -1,6%, fatturato -20,6%. Crescono Savona, La Spezia e Venezia

Terminal container italiani: calo di traffico e fatturato nel 2023, ma crescono alcuni porti


Il Centro Studi di Fedespedi ha pubblicato l’8ª analisi economico-finanziaria sui terminal container italiani, evidenziando un 2023 segnato da una flessione nel traffico (-1,6%) e nel fatturato (-20,6%). Alcuni porti, però, registrano performance positive, trainando il sistema, come riporta Ferpress. 

Traffico container – Nel 2023, i 19 terminal analizzati hanno movimentato 9,8 milioni di TEU, pari all’87% del totale nazionale (11,3 milioni). Complessivamente, il traffico è diminuito dell’1,6% rispetto al 2022. Tra i migliori risultati: Savona Vado Gateway (+40,3%), La Spezia Terminal del Golfo (+13,9%) e Venezia Terminal Container (+10,6%). In calo Genova Bettolo (-30,5%) e Ancona (-33,7%).

Dati economici – Le società terminalistiche hanno registrato un fatturato complessivo di 820 milioni di euro, in calo del 20,6% rispetto al 2022. Il risultato finale è stato di 71 milioni di euro (-44,5%). La flessione è attribuita a una contrazione del traffico container e all’incertezza economica globale.

Porti in crescita – Nonostante il trend generale negativo, alcuni porti si sono distinti. Savona, La Spezia, Venezia, Genova Sech e Salerno hanno mostrato increment