Tricapodanno, alle 19,30 scatta il divieto di detenzione dei botti
di Redazione
1 min, 18 sec
Fino al 1 gennaio controlli e multe fino a 500 euro, vietati anche gli spray urticanti
Iniziano i festeggiamenti in vista della notte di San Silvestro e scattano le prime disposizioni del Comune di Genova per salvaguardare il decoro e l'ordine pubblico. Nel mirino ci sono soprattutto i botti, oggetto di divieto assoluto su tutto il territorio cittadino dalle ore 19.30 del 29 dicembre alle ore 7 del 30 dicembre, dalle ore 19.30 del 30 dicembre alle ore 7 del 31 dicembre e dalle ore 19.30 del 31 dicembre alle ore 7 del 1° gennaio. È stata vietata la detenzione di ogni oggetto pirotecnico / materiale esplodente in area pubblica e/o aperta al pubblico. La disposizione fa riferimento all’art. 21 del Regolamento di polizia urbana che pone, fra gli altri, il divieto di fare esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo in tutti i luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico di qualsiasi tipo, nonché in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche ove transitano o siano presenti delle persone.
L’inosservanza di queste regole, fatte salve le sanzioni anche penali previste dalla normativa vigente, saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro. All’atto della contestazione della violazione è anche stabilito il sequestro degli artifici pirotecnici e del materiale esplodente detenuto dal trasgressore. È anche possibile l’applicazione di ulteriori sanzioni per le violazioni di speciali disposizioni legislative o regolamentari. La polizia locale è già al lavoro e nelle scorse ore gli agenti di Finale Ligure, Loano e Albenga hanno effettuato una serie di controlli sanzionando alcuni esercizi commerciali per la vendita di fuochi pirotecnici non conformi.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Mercoledì sera Benvenuti in Liguria fa tappa a Bormida, Osiglia e Rialto
25/11/2024
di Gilberto Volpara
Giornata contro la violenza sulle donne: eventi a Genova e in tutta Italia per ricordare e sensibilizzare
25/11/2024
di Matteo Cantile