Ventimiglia, migrante muore folgorato sul tetto di un treno. La Cgil denuncia: "Ormai è una macabra conta"
di Redazione
Il segretario ligure Fellegara: "La politica parla si distrae coi porti sicuri: non è umano ignorare il dramma che si consuma sul confine italo-francese"
Ieri un migrante è morto folgorato sul tetto di un treno partito da Ventimiglia mentre cercava di raggiungere il confine con Mentone, in Francia. L'episodio è l'ennesimo di una serie che ha coinvolto persone che cercavano di valicare il confine tra Italia e Francia. La Cgil parla di "macabra conta" con il segretario ligure Fulvio Fellegara, che aggiunge: "Mentre la politica nazionale è distratta dalle polemiche sui 'porti sicuri' a Ventimiglia i migranti continuano a dormire per strada e a cercare di attraversare il confine anche a rischio della propria esistenza. Non è umano continuare ad ignorare il dramma che si consuma ogni giorno sul nostro territorio. Per l'ennesima volta chiediamo alle istituzioni di intervenire e di dare seguito con i fatti alle parole".
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