Violenza sessuale su un’anziana a Genova, arrestato in Albania il latitante dopo anni di fuga

È stato rintracciato e arrestato a Fier, in Albania, un 23enne albanese condannato in via definitiva per aver aggredito e abusato di una donna di 75 anni a Genova nell’estate del 2021. L’uomo si era reso irreperibile subito dopo la condanna e su di lui pendeva un Mandato d’Arresto Europeo.

Aggressione a Genova – Il fatto risale all’agosto 2021, quando l’uomo, allora ventenne, aveva avvicinato una donna italiana sull’autobus, rivolgendole avances indesiderate. L’aveva poi seguita fino a casa e, dopo essersi introdotto con la forza nell’abitazione, l’aveva colpita con un pugno al volto prima di abusare sessualmente di lei. Durante la fuga le aveva anche sottratto il telefono cellulare.

Condanna definitiva – Le indagini dei Carabinieri avevano permesso di identificare l’autore del reato. Il giovane era stato processato e condannato a sei anni di reclusione dalla Corte d’Appello di Genova per violenza sessuale, furto aggravato e lesioni personali. Poco dopo la sentenza definitiva, si era reso irreperibile.

Ricerche internazionali – Le investigazioni, affidate alla Sezione “Catturandi” del Nucleo Investigativo dell’Arma, si sono concentrate all’estero. Gli elementi raccolti hanno portato a localizzare il ricercato a Fier. A quel punto è scattato il coinvolgimento del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale.

Operazione congiunta – L’arresto è avvenuto al termine di un’azione congiunta tra le autorità italiane e le forze dell’ordine albanesi, con il supporto dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza dell’Ambasciata d’Italia a Tirana. Decisiva la collaborazione con l’unità speciale F.A.S.T. locale, che ha proceduto al fermo del fuggitivo.

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