Te siento, la biografia a passo di tango della leggenda Miguel Ángel Zotto
di Giulia Cassini
Al Politeama in replica domenica 10 novembre
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Non basta una vita per capire il tango, perché è una filosofia, un modo di essere che inevitabilmente cambia, come le persone. Non esiste forse forma di ballo più trascinante, sensuale, travolgente, energica, almeno a detta di larga parte del pubblico presente al Politeama per la prima di sabato 9 novembre, solo in parte tangueri, per lo più affascinati dalla rappresentazione molto elaborata o dai grandi nomi di Miguel Ángel Zotto e Daiana Guspero, noti a livello internazionale.
Miguel Ángel Zotto è uno dei massimi ballerini di tango del secolo, famoso interprete del “pensiero triste che si balla” e ritorna a Genova presso il Politeama (in replica anche domenica 10 novembre) dopo una lunga assenza di circa 25 anni. Il suo spettacolo intitolato "Te siento" esplora, tra momenti musicali e coreografici, la sua storia da un barrio popolare ai palcoscenici più importanti del mondo in un mix di specchi storici, crude verità, momenti privati come uno sguardo pieno di desiderio.
Inizia con le vicende di un ragazzo che scopre in una milonga la danza più appassionata del mondo, quella dove cingi il corpo di una donna ma non lo devi coprire, la abbracci come nella vita e alla fine "Le gambe s’allacciano, gli sguardi si fondono, i corpi si amalgamano e si lasciano incantare". La leggenda del tango si mette a nudo e svela il mistero del rapporto uomo e donna, con autenticità e con quella parte di malizia che tiene accesa la sensualità.
C'è spazio per traversie dolorose, come la repressione della dittatura subita a 17 anni. Era stato arrestato Zotto, poi torturato, ma non aveva colpe tranne quella di aver appuntato per lavoro un numero di telefono su un volantino trovato per strada. Una costellazione di emozioni dai periodi bui al ricordo del padre, ballerino e attore, e dello zio Gaucho, appassionato di Carlos Gardel fino allo svelamento di alcuni segreti codici che fanno la differenza non solo nel tango, ma nella vita. Godibilissimo e trasversale, in definitiva, lo spettacolo con Miguel Ángel Zotto e Daiana Guspero e con la compagnia Tangox2, accompagnati dalla musica dei Tango Sonos e dalla voce di Federico Pierro. Informazioni al numero 0108393589.
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