24 gennaio, Genova ricorda il sacrificio di Guido Rossa contro le Brigate Rosse

Lunedì 24 gennaio, come ogni anno, Genova ricorderà il sacrificio di Guido Rossa, operaio e sindacalista dell’Italsider, assassinato dalle Brigate Rosse il 24 gennaio 1979 per aver denunciato il collega Francesco Berardi dopo il ritrovamento di alcuni volantini delle BR all'interno dello stabilimenti genovese, arrivando anche a testimoniare nel processo che vedrà condannare Berardi a 4 anni e mezzo di carcere. 

Il primo appuntamento, come di consueto, sarà in via Fracchia, presso il cippo commemorativo posto nei giardini, a poca distanza dal punto dove Guido Rossa venne ucciso alle 6.35 del mattino, mentre si stava recando al lavoro. Alle 9.00 verrà deposta una corona e poi prenderanno la parola Italo Porcile dell’Anpi Oregina, federica Cavalleri assessore del Municipio Centro Est, il presidente provinciale Anpi Genova Massimo Bisca e il sindaco di Genova Marco Bucci. Alla cerimonia, organizzata dal Comune di Genova in collaborazione con Anpi Oregina e Municipio I Centro Est, sarà presente una rappresentanza di studenti della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale Oregina “Gastaldi”.

La commemorazione proseguirà poi alle 10.30 nello stabilimento Acciaierie d’Italia di Genova Cornigliano, con l’intervento del sindaco Bucci e di Armando Palombo della Fiom Cgil Genova. Alle 12.30, poi, alla Camera del Lavoro in via San Giovanni D’Acri, l’appuntamento a cura delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, con interventi del presidente Municipio Medio Ponente Mario Bianchi, di Elena Bruzzese della segreteria della Camera del Lavoro di Genova, di Luca Borzani direttore “La Città”. Per il Comune di Genova sarà presente l’assessore allo Sviluppo economico Stefano Garassino.

La chiusura delle commemorazioni avverrà alle ore 14,00 in Largo XII Ottobre, davanti al monumento dedicato a Guido Rossa, con una cerimonia organizzata da Cgil, Cisl e Uil alla quale interverrà l’assessore alla Sicurezza Giorgio Viale.