Assaeroporti contro l'aumento del 2 per cento dell'Ires in manovra
di Redazione
"Siamo fortemente preoccupati per questa proposta"

"Il prospettato aumento dell’IRES di 2 punti percentuali a carico dei gestori di pubblici servizi, attualmente allo studio nell’ambito della Legge di Bilancio, rappresenta l’ennesimo “balzello” che va a gravare sulle imprese aeroportuali, deprimendone lo sviluppo e la competitività": lo sostiene Assaeroporti in una nota.
Il nuovo prelievo è solo l’ultimo di una serie di provvedimenti, di natura fiscale e regolatoria, che gravano pesantemente sulle società di gestione aeroportuale e sui passeggeri del trasporto aereo, la cui crescita, nel 2019, sta registrando, peraltro, alcuni segnali di debolezza che la Politica non può ignorare.
“Ancora una volta, per far fronte a esigenze di finanza pubblica – dichiara Valentina Lener Direttore Generale di Assaeroporti – i gestori aeroportuali sono chiamati a sostenere rilevanti oneri non programmati e non riconducibili ad una strategia complessiva di crescita e di sviluppo del sistema aeroportuale italiano. Siamo fortemente preoccupati da una proposta che, lungi dall’arrecare benefici al settore del trasporto aereo, non potrà che rallentare gli ingenti investimenti necessari per l’adeguamento e l’ammodernamento infrastrutturale del comparto, contribuendo a rendere sempre meno competitivo il sistema aeroportuale nazionale”.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Torino: verso la nuova area commerciale presso la stazione di Porta Susa
07/04/2025
di steris

MSC lancia una nuova linea container tra il porto di Goteborg e l’Asia
07/04/2025
di steris

Porti, Rixi e Cisint: "Rilanciare competitività e sovranità logistica in Italia"
07/04/2025
di steris