Bogliasco, mezzari stesi come panni per le vie per festeggiare il santo patrono
di Redazione
Weekend di festa con "luminarie" particolari. In paese una festa diversa, senza fuochi, ma con un programma ricco
A metà del mese di luglio, a Bogliasco, si è sempre festeggiato. Ricorre il Santo Patrono, Nostra Signora del Carmine, e con processioni, messe in mare, fiere, spettacoli e fuochi d’artificio a ritmo musicale, si è sempre voluto darne una certa rilevanza.
Un paese in festa
Ma questa sappiamo essere un’ estate particolare, tra divieti e incertezze, senso civico e morale non è stata cosa facile onorare il consueto appuntamento. L’amministrazione comunale, in sinergia con le idee della pro loco, sempre attiva e fervida nelle proposte, e con la stretta collaborazione del CIV Delfino, si è concentrata sul senso vero della festa ritrovando ispirazione dai ricordi e dal senso di appartenenza. Nasce così l’idea dell’installazione di Mezzari appesi come panni stesi, a ravvivare il centro storico, a far da cornice agli eventi previsti in queste giornate particolari di festa. Mezzaro: grande” mandillo” vivacemente tinto a tema floreale e naturalistico che, appartiene alla storia ligure dalla notte dei tempi. Arrivava nelle stive dei grandi velieri insieme a spezie e merci esotiche dalla lontana India e veniva usato principalmente come prezioso mantello per arrivare ai giorni nostri in cui, nella maggior parte delle case dei genovesi passa da un divano all’altro per proteggerlo dalle macchie o per nasconderle. Inspiegabilmente desueto perché se c’è un oggetto rappresentativo di noi liguri, insieme al pesto, è proprio il Mezzaro. Cartelli sparsi nella via ne raccontano, in genovese, italiano e inglese , le origini e l’evoluzione. La popolazione è stata invitata a prestare il proprio ai negozianti per esporlo nelle vetrine contribuendo così attivamente all’atmosfera generale e per il piacere della collaborazione e condivisione.
Forse verrà il vento e forse li farà svolazzare e magari attorcigliare, ma per alcuni giorni, il mezzaro, sarà anche bandiera per rammentarci chi siamo stati, navigatori e esploratori, pirati e mecenati, mercanti e artigiani, ed è nella natura sua propria di bandiera svolazzare, affinchè tutti la vedano e la riconoscano.
Il programma del weekend di festa patronale
Sabato 18 dalle ore 20.00 protagonista la musica: Filippo Cuomo e il suo gruppo Casanovas, dal tetto del Club Nautico sapranno coinvolgere e intrattenere con il loro Swing’n’roll, attingendo per il loro repertorio, da Luis Prima, Antonio Carlos Jobin, Buscaglione e Carosone, Dizzie Gillispie e altri ancora.
Domenica ore 11,30 Santa Messa solenne, presso la parrocchia Natività di Maria SS
Nei giorni 17, 18 e 19 bancarelle scelte di artigianato e gli immancabili dolci da fiera. Presenti già dal 16 gli stand gastronomici della Croce Verde di Bogliasco, organizzatisi versione street food.
A ben vedere un ritorno alle origini in cui, sacro e profano sapevano mischiarsi. Il profumo del croccante e dell’incenso, del salmastro e delle candele, delle voci e dei canti, l’emozione dei bambini che scoprivano e quella degli anziani che ricordavano.
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