Busalla, al Festival dello Spazio anche Anthea Comellini, prossima astronauta

di Redazione

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La rassegna organizzata da Franco Malerba, 31 anni fa il primo italiano a volare nello spazio

Busalla, al Festival dello Spazio anche Anthea Comellini, prossima astronauta

"Abitare lo Spazio" è il tema centrale della settima edizione del Festival dello Spazio, a Busalla dal 29 giugno al 2 luglio prossimi. Tra i relatori anche la prossima astronauta italiana, Anthea Comellini, giovane project manager di Thales Alenia Space selezionata tra i membri della riserva degli astronauti dell'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea.

La Comellini parteciperà nella mattinata di domenica 2 luglio alla proclamazione del vincitore del Concorso abbinato al Festival e nel pomeriggi racconterà il percorso che l'ha portata ad essere ammessa al programma astronautico europeo. Il Festival dedicherà attenzione alla Space Economy che coinvolgerà agenzie, grandi e piccole industrie, startup e ricercatori. Si parlerà anche degli interrogativi di natura giuridica e filosofica sulla liceità della colonizzazione umana dello spazio e ci sarà anche uno spettacolo, "Vergine Madre" di e con Lucilla Giagnoni ispirato al cielo cantato da Dante nella Divina Commedia.

A Villa Borzino troveranno posto mostre e installazioni, a cominciare da quella, interattiva, allestita dall'Istituto Italiano di Tecnologia che consentirà, attraverso un joystick, di guidare una navicella nella delicata operazione di attracco alla Stazione Spaziale Internazionale. Il curatore della rassegna, l'ex astronauta Franco Malerba, lancia un appello affinché l'ESA si doti di un proprio mezzo per il trasporto dell'uomo nello Spazio, strumento necessario per emancipare l'Europa dal regime di monopolio attualmente detenuto dalla SpaceX, organizzazione commerciale privata di Elon Musk, una volta perso l'accesso ai sistemi Soyuz in seguito all'invasione russa dell'Ucraina.

"A novembre - spiega - si terrà a Siviglia lo Space Summit dei capi di stato dei paesi membri ESA per decidere quale via intraprendere. Poiché una tale decisione appartiene ad una visione politica piuttosto che ad una scelta tecnologica, il Festival dello Spazio tifa per una decisione coraggiosa".