Chiusura porto Rapallo, Toti: "Siamo pronti a sostenere i lavoratori"
di Redazione
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"Resta da capire se l'azienda riuscirà a ripartire o se il Comune dovrà fare altre scelte"

"Siamo pronti a supportare il Comune in tutto, dove la legge lo consenta, compreso un aiuto ai lavoratori di quel porto, che è privato, stando ben attenti a non incappare nei divieti previsti dalla normativa sugli aiuti di Stato". E' la posizione espressa dal governatore della Regione Liguria Giovanni Toti in riferimento alla sospensione dell'attività nel porto turistico Carlo Riva di Rapallo. Durante l'assemblea tenutasi ieri nella sala consiliare di Rapallo, infatti, il sindaco Carlo Bagnasco aveva avanzato l'idea di rivolgersi alla Regione per verificare la possibilità di richiedere aiuti simili a quelli messi in campo a favore delle aziende e dei lavoratori colpiti dal crollo di Ponte Morandi.
"Credo che il sindaco, che è il massimo responsabile della sicurezza e della protezione civile in città, abbia fatto niente più che un atto dovuto chiudendo il porto - ha aggiunto Toti - Adesso occorre capire se quell'azienda è nelle condizioni di rimettere in esercizio questa infrastruttura o se il Comune, che è il legittimo concessionante, dovrà fare altre scelte. Noi comunque ci siamo. Il Comune di Rapallo non ci ha ovviamente coinvolti perché in questo momento non abbiamo voce in capitolo".
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