Concessioni balneari, Salvini: “Indennizzi nel decreto di marzo, scritto da noi”. Marco Scajola: "Pronto a collaborare con il governo"

Nuovo decreto – Matteo Salvini rilancia sul tema delle concessioni balneari e annuncia tempi e criteri del decreto sugli indennizzi per gli operatori costretti a lasciare l’attività. “Ce lo scriviamo noi”, dichiara il ministro delle Infrastrutture, sfidando Bruxelles e ribadendo la centralità dell’equa remunerazione”. La bozza del provvedimento sarà discussa con le associazioni di categoria l’11 marzo.

I criteri – Il decreto supera il principio che prevedeva indennizzi solo per gli investimenti non ammortizzati degli ultimi cinque anni. “Se hai lavorato bene, quello che lasci ha un valore e deve essere riconosciuto”, afferma Salvini. Il valore sarà calcolato partendo dagli investimenti effettuati, applicando il tasso di rendimento dei buoni decennali.

Le garanzie – Il risarcimento dovrà essere certificato da un professionista o da un collegio di esperti, mentre l’indennizzo sarà corrisposto almeno al 20% all’assegnazione della concessione e il resto nei sei mesi successivi, garantito da una cauzione del subentrante. “Deve essere un decreto blindato”, sottolinea il ministro, “per evitare interpretazioni che portino a caos amministrativo”.

Il ruolo delle Regioni – Marco Scajola, assessore ligure al demanio marittimo e coordinatore delle Regioni sul tema, si dice pronto a collaborare con il governo nel confronto con l’UE: “Dobbiamo garantire stabilità e certezze a un settore che coinvolge un milione di lavoratori”.

Il commento di Sara Foscolo e Armando Biasi (Lega) - “Balneari, anche in Liguria grande soddisfazione per l'annuncio di Matteo Salvini sugli indennizzi. ‘Fiducia e attenzione’ sono questi i sentimenti espressi dal settore balneare dopo l’annuncio del Vice Premier e Ministro del Mit sul decreto attuativo per gli indennizzi. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo dalla categoria, che riconosce il valore delle aziende balneari e tutela gli operatori, evitando speculazioni e garantendo investimenti di qualità. 'Esprimiamo soddisfazione per le parole di Salvini' ha dichiarato, tra gli altri, il ligure e Vice Presidente del Sib Enrico Schiappapietra, ricordando che questo percorso si è iniziato con un incontro a Loano. La continuità del settore balneare è fondamentale per l’economia e l’identità delle nostre coste. La Lega è sempre stata e continuerà a essere al fianco degli operatori del settore per garantire un futuro solido a chi ha costruito il turismo balneare della Liguria e dell’Italia”. Così in una nota i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo (capogruppo) e Armando Biasi (presidente della III commissione Attività produttive).

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.