Coronavirus, Delle Piane: "Il vero problema sono i piccoli cantieri: tutti fermi"
di Marco Innocenti
Il presidente dei Costruttori Edili genovesi fa il punto della situazione
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Una dei settori che sta maggiormente soffrendo queste settimane di emergenza c'è sicuramente quello edile. Per fare il punto della situazione abbiamo ospitato nei nostri live il presidente dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili di Genova, Filippo Delle Piane.
“Sicuramente è un momento difficile - ha spiegato Delle Piane - perché noi abbiamo avuto grosse problematiche ad andare avanti con la nostra produzione. L’edilizia fatica a rispettare tutti i dettami del decreto, adesso quasi tutti i cantieri in città sono fermi e la preoccupazione delle imprese è grande. Si sta cercando di capire come riprendere al più presto salvaguardando la salute dei lavoratori e tutelando chi non può riprendere, attraverso gli ammortizzatori sociali”.
“Per tutelare la salute di tutti - ha proseguito il presidente Delle Piane - abbiamo messo in atto molte misure ma queste non possono risolvere tutto. C'è ad esempio il problema di logistica, legato all'impossibilità del trasporto di troppe persone sullo stesso mezzo o di potenziale assembramento nelle mense o negli spogliatoi. Nei grandi cantieri, si può riuscire a rispettare le misure di protezione ma nei piccoli cantieri, che sono poi i più frequenti, stiamo ancora lavorando per trovare il modo di tornare ad operare. Le varie decretazioni non sono state sempre molto chiare: il senso del discorso, che condividevamo, è stabilire un confine fra ciò che è indispensabile e ciò che non lo è. Il nostro suggerimento è stato di guardare alle condizioni del cantiere: dove si può lavorare in sicurezza, lo si faccia. Dove non si può lavorare in sicurezza, ci si deve fermare”.
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