Coronavirus, Toti: "Basta drammatizzazioni, stiamo seguendo tutti i protocolli"
di Redazione
Il presidente delle Regione: "I ricoverati sono in ospedale da settimane, non da pochi giorni". E sul "caso" Sardegna: "Evitiamo inutili allarmismi"
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"La maggior parte dei pazienti che si trovano attualmente negli ospedali liguri sono ricoverati da parecchie settimane, non si tratta di contagi degli ultimi giorni". A dirlo è il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. Sul tema dei rientri dei turisti dall'estero e da regioni italiane interessate da cluster di condagi da Covid 19. "Stiamo facendo tra i 1500 e i 2000 tamponi al giorno, e seguiamo alla lettera le indicazioni del ministro della Salute Speranza che prevede che le Asl verifichino chi arriva dal resto del mondo e le eventuali quarantene. Non mi sembra che ci sia bisogno di imporre quarantene tra le varie regioni italiane".
In particolare, sul "caso" Sardegna, regione che in questo periodo di vacanze e spostamenti ha visto aumentare i casi di contagio, Toti commenta: "Io eviterei inutili allarmismi. Chi arriva da quella Regione, che non mi sembra particolarmente più a rischio rispetto ad altre, avrà a disposizione il nostro sistema sanitario. Ora c'è un economia in seria difficoltà che non ha assolutamente bisogno di ulteriori drammatizzazioni".
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