Covid, l'ordine dei medici sospende tutti i sanitari non vaccinati
di Alessandro Bacci
La decisione dell'ordine nazionale: "Si provveda ope legis alla sospensione del medico finché non avrà effettuato la vaccinazione anti-Covid"
"Abbiamo dato oggi indicazioni a tutti gli ordini territoriali che, in presenza di un accertamento da parte della Asl di operatori sanitari e medici non vaccinati, si provveda ope legis alla sospensione del medico e alla sua attività finchè lo stesso non avrà effettuato la vaccinazione anti-Covid e comunque non oltre il 31 dicembre". Lo spiega all'ANSA il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici, Filippo Anelli, in riferimento alle sospensioni avviate da Asl di varie regioni sulla base del chiarimento del ministero sul decreto di aprile che ha introdotto l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari.
La legge, spiega la Fnomceo, "attribuisce dunque all'Azienda sanitaria l'accertamento della mancata osservanza dell'obbligo vaccinale dalla quale discende la sospensione ex lege dall'esercizio della professione sanitaria e dalla prestazione dell'attività lavorativa. L'accertamento viene comunicato dalla Asl all'interessato, al datore di lavoro e agli Ordini professionali perché ne prendano atto e adottino i provvedimenti e le misure di competenza". La sospensione è comunicata immediatamente all'interessato dall'Ordine professionale. Una volta ricevuto l'atto di accertamento della Asl, cioè, l'Ordine deve adottare tempestivamente una delibera di mera presa d'atto della sospensione del professionista. La conseguenza è dunque la sospensione temporanea dall'esercizio della professione fino all'assolvimento dell'obbligo vaccinale o comunque non oltre il 31 dicembre 2021.
"Il vaccino - commenta Anelli - ha rappresentato per tutti i medici lo strumento migliore di protezione individuale abbattendo del 99% la mortalità da Covid e proteggendo da una parte i medici stessi nell'esercizio della loro professione e dall'altra i cittadini che loro si affidano. Quindi è giusto e doveroso che tutti in medici si vaccinino. Va detto chiaramente - conclude il presidente Fnomceo - che il vaccino è diventato oggi più che un obbligo il requisito stesso per poter svolgere la professione medica".
Sono 45.753, tra medici, infermieri e personale sanitario in generale, le persone non ancora vaccinate in Italia: si tratta del 2,36% della categoria. Il dato emerge dal report settimanale della struttura Commissariale per l'Emergenza.
Condividi:
Leggi anche...
Vaccini e fasce d'età: umori che cambiano
18/06/2021
Altre notizie
Asl 3, menzione speciale per le malattie rare al Forum Sistema Salute
24/11/2024
di Redazione
Genova, “Galeotto fu il chinotto”: commedia benefica per Banca degli Occhi Lions
24/11/2024
di Anna Li Vigni
Sanità, Bassetti: "Stagione influenzale partita con il botto, 1 milione e mezzo di casi in Italia"
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova, preoccupazione tra i pazienti: "Troppi assistiti per un solo medico di famiglia"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Fibrosi cistica, Fiorella sulle ali di una fenice rossa: "Non smetterò mai di inseguire i miei sogni"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Genova, Ambulatorio Multimediale delle Cronicità: dopo Recco e Fiumara attivo anche a Voltri
19/11/2024
di Anna Li Vigni