Dermopigmentazione a Genova, la battaglia delle estetiste: "Andate solo da professionisti abilitati"
di Anna Li Vigni
Un trattamento che per essere sicuro deve essere eseguito esclusivamente da chi è specializzato
Il dermopigmentista deve essere un professionista qualificato perchè dopo essere diventato un estetista è necessario frequentare corsi di specializzazione mirati. Bisogna essere bravi visagisti, conoscere la colorimetria per esempio. Questo operatore deve eseguire trattamenti con aghi e putroppo in questo settore c'è molta confusione: non basta aver fatto un corso di 30 ore.
Bisogna evolversi facendo corsi aggiornandosi in continuazione. Importante anche l'aspetto psicologico di chi chiede un trattamento. Si devono saper usare entrambe le tecniche quella col dermografo e il microblading che è una tecnica manuale.
Si va dal trucco permanente alla tricopigmentazione.
"Ci stiamo battendo per avere delle leggi specifiche. il dermopigmetista non è un tatuatore. La differenza sta anche nel tipo di pigmenti che vengono utilizzati", spiega Loredana Ambra che quarant'anni fa è diventata estetista e continua, ancora oggi, a frequentare corsi per specializzarsi e poter eseguire con sicurezza anche il trucco oncologico che serve a disegnare con la dermopigmentazione l'areola mammaria.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Oftalmologia e nuove tecnologie, intelligenza artificiale, robotica
28/11/2024
di Maurizio Michieli
Genova, l'ospedale Gaslini coinvolto nel progetto europeo e-Quol
27/11/2024
di m. mich.
Asl 3, menzione speciale per le malattie rare al Forum Sistema Salute
24/11/2024
di Redazione
Genova, “Galeotto fu il chinotto”: commedia benefica per Banca degli Occhi Lions
24/11/2024
di Anna Li Vigni
Sanità, Bassetti: "Stagione influenzale partita con il botto, 1 milione e mezzo di casi in Italia"
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti