Detenuto scavalca muro di 7 metri e tenta evasione dal carcere di Marassi, arrestato

Un agilissimo richiedente asilo di 19 anni in carcere per un furto ha tentato stamane di evadere scavalcando il primo dei tre muraglioni che separano i reclusi dalla libertà: il giovane, di nazionalità eritrea, descritta dagli agenti come un perfetto acrobata, approfittando dell'ora d'aria della prima sezione, ha cercato di fuggire arrampicandosi con grande agilità lungo il muraglione. Una volta superato il primo muro con balzi felini che gli hanno permesso di raggiungere l'area dell'intercinta è stato visto e bloccato dagli agenti penitenziari prima che avesse il tempo di provare a scavalcare il secondo muraglione. É successo alle 11,30 quando nel carcere era in corso la visita dei cittadini che hanno approfittare dell'iniziativa “Palazzi Svelati” per visitare il carcere di Marassi. Il tentativo di evasione del detenuto è stato denunciato da segretario regionale del Ulpa polizia penitenziaria Filippo Pagani che aggiunge: “Ormai è sempre più alto il numero di detenuti che tentano di darsi alla fuga approfittando del numero elevato di reclusi e dei pochi agenti in servizio. Quando il recluso ha provato a fuggire nell'area dell'ora d'aria c'erano ben 200 detenuti controllati da pochissimi agenti. Solo grazie ai poliziotti in servizio si è evitata la beffa dell'evasione a cui, fra l'altro, avrebbero in parte potuto assistere in diretta tutti i cittadini che stavano visitando il carcere grazie all'iniziativa Palazzi svelati legata alla festa del 2 giugno”.