Due sub si immergono sulla Haven, si perdono di vista, scatta (il falso) allarme

Due sub si tuffano insieme nel mare per ammirare il relitto della Haven, al largo di Arenzano, uno va a destra, uno a sinistra, ma dopo una mezz'ora si perdono di vista. Così uno dei due subacquei (entrambi tedeschi) quando esce dal mare lancia l'allarme ai responsabili del diving sul gommone di appoggio. Nello specchio di mare al largo di Arenzano in pochi minuti arrivano due elicotteri, dei pompieri e della guardia costiera, e tre motovedette della Capitaneria di Porto. La paura, alle 12.30 di oggi, si diffonde in un batter d'occhio fra tutti i presenti. Si teme il peggio. Si scruta il mare con il terrore che fra le onde possa affiorare un corpo senza vita. Le drammatiche ricerche durano circa venti minuti, poi dall'acqua spunta il sub che si credeva disperso, pare emerso a 400 metri dal punto in cui si era immerso, ignaro di quanto stava accadendo e che alla vista degli elicotteri e delle motovedette però capisce che è successo qualcosa di grave. Solo un attimo dopo ha appreso che tutti lo credevano disperso, ed invece lui si era solo immerso a godersi lo spettacolo della Haven.

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