Finta aggressione, sindacalista sospeso, Rixi: "Accuse di fascismo infondate, servono responsabilità e rispetto delle istituzioni"
di Carlotta Nicoletti
"Invito la Cgil a scusarsi". Sindacato reagisce, insorgono esponenti della Lega

“Le accuse del presunto assalto di matrice fascista a Genova ai danni di un sindacalista sono infondate. Lo dicono i fatti, accertati dagli inquirenti. Invito pertanto la Cgil, in un’ottica di responsabilità istituzionale, a scusarsi per i toni e i contenuti fin qui utilizzati sull’onda emotiva. Ancora una volta la storia dimostra che, prima di lanciare accuse gravi, è necessario verificare i fatti. Lo stesso chiediamo a esponenti della magistratura, della politica e della comunicazione che sono scesi in piazza senza le opportune verifiche per fatti smentiti in poche ore dalle forze dell’ordine. È evidente che si è ceduto al classico meccanismo del “al lupo, al lupo”, con danni seri alla credibilità delle istituzioni e del dibattito pubblico. Mi auguro che si possa ora riprendere un confronto serio, rispettoso e fondato sui fatti, nell’interesse di Genova e del Paese. Con l’obiettivo comune di evitare spirali d’odio che non c’entrano nulla col normale dibattito democratico.” Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.
Commento Cgil - "E' molto grave che il viceministro Rixi attacchi la Cgil per aver organizzato una manifestazione antifascista contro ogni tipo di violenza, così come sono gravi gli attacchi suoi e del suo partito al ruolo e alla funzione della magistratura, della politica e della libera informazione. Nel suo ruolo istituzionale il viceministro dovrebbe mettere da parte la permanente campagna elettorale e ringraziare la Cgil per la funzione democratica che svolge, gli organi inquirenti che anche in questo caso in tempi rapidi hanno attivato i controlli necessari, la libera stampa che ha raccontato tutti i fatti facendo in modo che al di là delle sentenze l’opinione pubblica sia messa a conoscenza delle vicende. In questo Paese la destra continua a far finta di non capire questo concetto, tanto è vero che il viceministro trova il tempo per attaccare le manifestazioni democratiche antifasciste e fa fina di non vedere i raduni nostalgici come quello di Dongo o la manifestazione razzista e fascista convocata da CasaPound per sabato 17 maggio a La Spezia. Genova è antifascista: l’ha dimostrato a Sestri e lo ha ribadito con l’oceanica manifestazione del 25 Aprile e siamo certi che si mobiliterà ogni volta che sarà necessario. Se proprio c’è qualcuno che deve chiedere scusa questo è il Ministero dei trasporti per come sta gestendo il comparto: il viceministro trovi il tempo per fare il suo mestiere adoperandosi per far arrivare i treni in orario e mettere fine all’emergenza delle aggressioni al personale viaggiante ignorata da Ministero e Regione Liguria". Cosi in una nota Cgil Genova e Cgil Liguria.
Commento Bordilli, Brusoni, Corso e Falcidia (Lega) - “Caso Cgil-Salis e fascismo che a Genova non c’é. Dopo le tempestive risultanze delle indagini della Digos e dopo che, secondo quanto riportato dai media, il segretario Fillea, a loro ben conosciuto, avrebbe ammesso perfino davanti al pm di avere problemi personali, anche di salute, e di avere in sostanza inventato un’aggressione ‘di stampo fascista’ a Sestri Ponente, al punto che risulta indagato per simulazione di reato, i responsabili della Cgil non hanno nemmeno avuto l’umiltà e l’onestà intellettuale di chiedere scusa ai genovesi e ai liguri. Tuttavia, anziché almeno tacere, oggi hanno attaccato duramente il vice ministro e segretario della Lega Liguria Edoardo Rixi soltanto perché, prima di tutto da genovese, ha invitato il sindacato ad abbassare i toni e ha ribadito la richiesta di scuse da parte della Cgil alla Città di Genova. Ricordiamo che martedì 15 aprile proprio i responsabili del sindacato, senza verificare prima i presunti fatti, né attendere almeno i primi esiti delle indagini della Digos, che avevano tempestivamente rilevato varie incongruenze nel racconto del segretario Fillea-Cgil, avevano diffuso la notizia dell’aggressione ‘di stampo fascista’ e insieme alla candidata a sindaco per il centrosinistra e allo Stato maggiore del Pd avevano chiamato a raccolta la piazza a Sestri Ponente alzando i toni e agitando lo spauracchio del fascismo in città”. Lo hanno dichiarato gli assessori del Comune di Genova Paola Bordilli, Marta Brusoni, Francesca Corso e il commissario della Lega provinciale di Genova Renato Falcidia.
Commento Alessandro Piana - "Genova è una città saldamente democratica, matura e moderna. Continuare a evocare il fascismo come una minaccia presente, inscenando finti allarmi e indignazioni costruite, è un esercizio teatrale che nulla ha a che vedere con la realtà. Non è politica, ma una messa in scena ideologica che, a tratti, sfiora la patologia. Denunciare un presunto ritorno del fascismo a Genova significa falsificare la realtà storica e svilire la memoria della Resistenza, trasformando un valore condiviso in un pretesto per battaglie di parte. Il viceministro Edoardo Rixi ha semplicemente espresso una critica legittima, puntuale, e per di più doverosa di fronte a derive militanti che, anziché difendere la democrazia, la usano come scudo per posizionamenti ideologici e per delegittimare l’avversario politico. È grave e irresponsabile che si provi a sovrapporre piani così diversi, confondendo antifascismo con militanza radicale e libertà di espressione con propaganda. Genova ha bisogno di istituzioni concentrate sui problemi concreti dei cittadini: sicurezza, trasporti, lavoro. Il ministero delle Infrastrutture è impegnato quotidianamente su questi fronti, e il viceministro Rixi lo fa con dedizione e competenza. Se chi si professa paladino della democrazia vuole censurare un viceministro della Repubblica che ha espresso liberamente le proprie opinioni, non oso immaginare come si comporterebbe nei confronti di un semplice cittadino che provasse a esternare le proprie idee”. Lo dice in una nota Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie


Una civica per Silvia Salis, intervista a Tiziana Lazzari
29/04/2025
di Matteo Cantile - Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto


Genova Unita per Raffaella Gualco, intervista ad Aristide Massardo
29/04/2025
di Matteo Cantile - Carlotta Nicoletti - Stefano Rissetto


Genova, Valditara: "Pianificati campus della Blue Economy e liceo della Valpolcevera"
29/04/2025
di Simone Galdi