Genova, Alessandro Magro è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri: "Contrasto a spaccio e violenze rimangono le priorità"

di Redazione

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Sostituisce Gerardo Petitto, destinato al comando di Roma

Genova, Alessandro Magro è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri: "Contrasto a spaccio e violenze rimangono le priorità"

Stringere un'alleanza con scuole, amministrazioni locali e associazioni per la repressione ma soprattutto per la prevenzione del crimine a Genova. È l'obiettivo del nuovo comandante provinciale dei carabinieri a Genova Alessandro Magro, appena insediato al posto di Gerardo Petitto. "Lavorerò nel segno della continuità con l'amico e collega Petitto - dichiara -. Genova e la sua provincia sono realtà molto complesse ma la presenza dell'arma è ben avvertita".

Sposato, due figli, il colonnello Magro ha retto prima di arrivare in Liguria i comandi provinciali di Lodi e Livorno. "Ho trovato un sistema ben rodato di pattuglie e pattuglioni - sottolinea -. Il centro storico e la periferia sono zone altamente controllate. Le priorità restano il contrasto allo spaccio e alle violenze. Ma occorre interagire con le amministrazioni comunali e le altre realtà del territorio per la prevenzione. Vogliamo allargare i contatti anche con chi vive tutti i giorni la realtà del centro storico. Occorrono non solo pattuglioni ma anche attività sociali".

Per Magro è un ritorno in Liguria: il primo comando di compagnia, 20 anni fa, era stato a Ventimiglia. L'attenzione sarà trasversale "anche sulla presenza della criminalità organizzata, la capillarità dell'arma garantisce la presenza dello Stato nel territorio, per quanto riguarda gli organici siamo messi bene ma speriamo di mettere qualcuno in più sul territorio".