Genova, brucia negozio nella notte, quattro lavoratori rischiano il posto
di Michele Varì
Ipotesi corto circuito: danni ingenti, i pompieri per entrare costretti a tagliare la serranda
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Paura nella notte nel centro storico di Genova per l'incendio divampato in un negozio di casalinghi della catena Kasanova.
E'successo in piazza Macelli di Soziglia intorno alla mezzanotte.
Il fumo sprigionato dal rogo nel locale ha costretto gli abitanti dei palazzi della zona a uscire dalle abitazioni.
Ingenti i danni procurati dal rogo nonostante l'intervento di due squadre di vigili del fuoco dalla centrale di San Benigno.
I pompieri hanno poi avviato indagini per accertare le cause dell'incendio: l'ipotesi principale è che la causa possa esseree stato un corto circuito. Le fiamme infatti sono partite dalle prese elettriche dietro la cassa.
Disperati i quattro dipendenti del negozio, tre donne e un uomo, perchè il loro posto di lavoro è a rischio e di certo prima di poter riaprire passerà di certo molto tempo "proprio adesso che stavamo riprendendo a lavorare dopo il lock down" hanno detto avviliti e amareggiati per l'accaduto.
L'incendio e il fumo hanno danneggiato anche un locale superiore del negozio con due finestrelle. "Ci rimboccheremo le mani e tenteremo di riaprire al più presto".
Unica nota positiva: il negozio è assicurato contro gli incendi.
Il rogo e i danni procurati hanno colpito anche gli altri negozianti della zona e i clienti, uno di loro, un anziano con mascherina stamane alle nove e mezzo davanti alla saracinesca taglata ha detto "mi dispiace molto, proprio ieri vi avevo fatto un acquisto. Speriamo possano riaprire presto".
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