Genova, lo stadio Carlini cambierà volto. Nessun centro commerciale
di Redazione
Sotto l'impianto tre piani sotterranei. Un'autorimessa per 100 mezzi elettrici Amt. Scartata l'ipotesi Leroy Merlin. Piciocchi: "Nessuna disciplina sportiva verrà sfrattata"

Lo stadio Carlini cambierà faccia. Nel 2023 inizierà la demolizione dell'impianto che sarà realizzato sopra il deposito dei bus . L'assessore comunale ai Lavori pubblici, Pietro Piciocchi, ne ha parlato oggi durante una commissione consiliare.
La nuova rimessa, che potrà accogliere 100 bus, rientra nel sistema dei quattro assi di forza del pubblico, finanziati dal Governo. Un progetto da 20 milioni di euro. I lavori durerrano dai 2 ai tre anni la massimo.
Tramontata del tutto l'idea, mai digerita dai residenti della zona, di far nascere punto vendita. Leroy Merlin.
"Stiamo preparando il capitolato del bando di gara, per assegnare la progettazione dell’impianto sportivo, lo pubblicheremo presto” spiega Piciocchi. Che aggiunge: “Il nostro obiettivo è garantire che tutte le discipline sportive che attualmente sono ospitate al Carlini trovino spazio nel nuovo impianto".
Non ci sarà più la pista di atletica, quella che c'è oggi non è omologata, mentre è ancora incerto il destino del velodromo. L'impianto avrà una tribuna da 3.000 posti a sedere.
Il campo sarà sopra tre piani. In quello più basso ci sarà il deposito dei mezzi, nel mezzo le offficine dedicate e in quello più in alto troveranno spazio le varie discipline sportive.
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