Genova, in via Prè riparte il commercio. Bucci: "Rivalutiamo uno degli angoli più belli del centro storico"
di Redazione
Inaugurate le nuove attività. "Si può migliorare la situazione anche dal punto di vista della sicurezza"
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"È un bel risultato vorremmo che tutta via Prè fosse fatta di negozi al pian terreno e fosse tenuta bene come questo angolo. È uno dei più belli angoli del centro storico." Così il sindaco di Genova Marco Bucci durante l'inaugurazione delle nuove attività commerciali in via Prè, un passo fondamentale per la rivalutazione del quartiere.
Un atelier artistico di ceramica e un’attività dedicata alla mobilità sostenibile, con affitto di biciclette ed e-bike. Sono le prime attività che aprono grazie al bando per il rilancio via Prè e che oggi vengono ufficialmente inaugurate. Per la riqualificazione della zona sono stati coinvolti anche i giovani: gli studenti dell’istituto superiore Vittorio Emanuele II-Ruffini hanno creato due loghi per le insegne dei negozi. I cittadini, con una votazione online sul profilo Facebook del Comune di Genova, potranno scegliere il logo che preferiscono e che diventerà quello ufficiale. Sono i primi frutti del bando del Comune di Genova per rilanciare i locali vuoti e riaccendere le vetrine in via Prè, per promuovere, anche a fini turistici, la valorizzazione del Centro storico. Le aperture proseguiranno scaglionate entro l’autunno. Attualmente sono in corso i lavori di ristrutturazione dei locali. L’emergenza sanitaria ha ritardato alcuni lavori necessari all’avvio delle attività, ma non ha fermato la volontà del Comune e delle imprese vincitrici di avviare la rinascita commerciale della zona.
"Non si può fare una rivoluzione dalla notte al giorno ma dobbiamo andare passo dopo passo tutti i giorni e tutte le notti, sapete a cosa mi riferisco - prosegue il sindaco Marco Bucci - Abbiamo dimostrato che si può migliorare la situazione dal punto di vista della sicurezza e continueremo in questa direzione, anche di più. Nello stesso tempo la sicurezza non è sufficiente se non c'è una struttura fatta da commercio e persone che vivono in strada, è questo l'obiettivo. Si fa sicurezza ma si deve creare un tessuto commerciale e abitativo, ci arriveremo. Il centro storiche ha delle zone splendide e altre zone che devono migliorare, vogliamo che tutte le zone abbiamo un alto livello. È un'impresa quasi titanica ma ce la possiamo fare. Non nego che con la conclusione dei lavori di ponte Morandi avremo molto più tempo e risorse da dedicare per il centro storico. "
"Queste aperture sono un inizio molto importante nel segno della ricostruzione del tessuto commerciale, un segnale ancora più significativo in un momento storico molto delicato anche per i negozianti – dice l’assessore al Commercio e all’Artigianato Paola Bordilli -. Per la ripartenza della zona di via Prè abbiamo voluto fortemente coinvolgere non solo le attività commerciali ma anche l’intera popolazione e i giovani: da un lato gli studenti che si sono occupati della creazione dei loghi, anche visitando via Prè e facendosi ispirare dalla zona per le loro creazioni, e dall’altro i cittadini che saranno chiamati a esprimersi votando il logo definitivo. È molto importante che tutti noi ricominciamo a vivere i vicoli del centro storico e a far crescere il senso di appartenenza e di identità".
"Grazie alla tenacia dell’assessore Paola Bordilli e all'affiancamento del lavoro di rigenerazione fatto dall'Assessorato all’Urbanistica, con il supporto del Dad, dell’Università di Genova, si è arrivati ad attuare il primo passo del recupero del quartiere, primo step del progetto Prè-Visioni. Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto che porterà a un miglioramento del pubblico decoro, al recupero urbano e ad aumentare la sicurezza", dichiara l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci.
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