Gigafactory per l’intelligenza artificiale, Ilaria Cavo a Bruxelles: "Genova pronta a candidarsi"

di M.C.

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La deputata in missione a Bruxelles annuncia l’avvio della manifestazione di interesse per le nuove strutture strategiche in Europa

Gigafactory per l’intelligenza artificiale, Ilaria Cavo a Bruxelles: "Genova pronta a candidarsi"

Sarà pubblicata domani la manifestazione di interesse per la realizzazione di cinque nuove Gigafactory dedicate all’intelligenza artificiale, promossa dalla Commissione Europea. Ad annunciarlo è Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati, in missione istituzionale a Bruxelles come componente della delegazione del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione della Camera.

Incontri istituzionali – Durante la missione, Cavo ha preso parte a una serie di incontri con rappresentanti politici e tecnici di Commissione e Parlamento europeo. Il confronto ha riguardato i temi legati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella documentazione istituzionale e alle sfide tecnologiche ed economiche attuali.

Avvio della manifestazione di interesse – La procedura che partirà domani è rivolta sia agli Stati membri sia a soggetti privati. L’obiettivo è avviare la selezione delle sedi europee per le nuove Gigafactory, strutture strategiche per la prossima generazione di modelli di IA. Secondo Cavo, è attesa una risposta positiva da parte del governo italiano.

La candidatura di Genova – Tra le città che si preparano a candidarsi figura anche Genova, che – sottolinea la parlamentare – ha già manifestato la volontà di ospitare una di queste strutture. «Genova, già oggi di fatto capitale del dato e del supercalcolo, ha tutte le caratteristiche per entrare in questa partita», afferma Cavo. La città può contare su due supercalcolatori attivi, una rete strutturata grazie a un accordo promosso da Liguria Digitale, e sulla presenza di imprese tecnologiche e realtà industriali come Ansaldo che possono offrire soluzioni sul piano energetico.

Prospettive future – Il percorso che si apre con la manifestazione di interesse porterà, entro la fine dell’anno, all’emanazione di un bando ufficiale. Le proposte presentate diventeranno vincolanti. La Commissione Europea punta con decisione sul progetto, sostenuto anche attraverso InvestAI, strumento che prevede risorse economiche pubbliche e private a sostegno delle iniziative selezionate.

Impegno politico – «Come parlamentare – ha dichiarato Cavo – sono pronta a mettere a disposizione del mio territorio ogni competenza e il mio lavoro per riuscire a portare a Genova una delle 5 Gigafactory».

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