Genova, "Moby Dick alla prova": viaggio metateatrale tra Shakespeare e Melville

di Anna Li Vigni

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Elio De Capitani torna sul palco del Teatro Ivo Chiesa come regista e protagonista

Genova, "Moby Dick alla prova": viaggio metateatrale tra Shakespeare e Melville

Elio De Capitani porta a Genova il suo Moby Dick: un viaggio metateatrale tra Shakespeare e Melville.

Fino a domenica 13 aprile, Elio De Capitani resta sul palco del Teatro Ivo Chiesa come regista e protagonista di "Moby Dick alla prova", spettacolo coprodotto dal Teatro dell’Elfo di Milano e dal Teatro Stabile di Torino, ospite del Teatro Nazionale di Genova.

La storia - Affonda le sue radici negli anni ’50, quando Orson Welles riscrisse in versi sciolti il capolavoro di Herman Melville, trasformandolo in un’opera teatrale dal respiro epico e shakespeariano. Il debutto avvenne il 16 giugno 1955 a Londra, su una scena spoglia, priva di ambientazioni realistiche, ma carica di potenza espressiva: Welles, in scena con una compagnia di attori, interpretava ben quattro ruoli, incluso quello del tormentato capitano Achab.  Con Moby Dick alla prova, Welles riuscì a tessere un legame profondo tra Re Lear e Moby Dick, unendo l’ossessione del re shakespeariano con la furia cieca di Achab nella sua caccia alla balena bianca.  

Elio De Capitani - L'artista firma la regia e interpreta Achab in questa prima italiana del testo di Welles, uno spettacolo dedicato alla memoria del regista Gigi Dall’Aglio. Dopo il debutto all’Elfo Puccini di Milano nel gennaio 2022 e una lunga tournée, lo spettacolo approda a Genova.  Sul palco, De Capitani incarna un Achab «introverso e perduto nella sua ossessione», guidando una compagnia di attori e musicisti che, partendo dalle prove del Re Lear, si ritrova progressivamente immersa nelle profondità simboliche e narrative del romanzo di Melville. Un’opera sul teatro stesso, sulla sua potenza evocativa e sulla condizione umana.

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