Genova: "Noi infermieri prima eroi ora dimenticati"
di Michele Varì
Matteo Cascone (Uil) davanti al ps di San Martino: "Delusi dalla Regione, serve un nuovo modello Genova per fronteggiare il Covid"
Video momentaneamente non disponibile.
"Serve un modello Genova anche per fronteggiare il Covid visto che la sanità ligure è tornata in piena emergenza nonostante la seconda ondata di contagi Covid fosse ampiamente prevista".
È la denuncia di Matteo Cascone, infermiere del policlinico San Martino, che stamane ha voluto incontrare i giornalisti proprio davanti al pronto soccorso dell'ospedale punto di riferimento per la Liguria nella lotta al contagio: "Nonostante i mesi passati dalla prima ondata del virus la Regione Liguria non è riuscita ad assumere neppure una parte dei circa duecento infermieri che mancano negli organici del San Martino e anche negli altri ospedali. Il personale è in sofferenza e già allo stremo anche per la manca di os, gli operatori socio sanitari, il cui concorso è stato bloccato".
Per questo Cascone chiede alla nuova giunta di Toti di fare uno cambio di passo: "Per essere in grado di fronteggiare il prossimo inevitaibile picco della malattia purtroppo ormai alle porte".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie


Genova al centro dell’economia circolare: al via il "Circular Value Forum"
08/04/2025
di Redazione

Donazione organi, Mele il comune più altruista della Liguria
08/04/2025
di R.S.

La nave Humanity 1 a Genova, sbarcati gli 88 migranti: oltre la metà sono minori non accompagnati
08/04/2025
di Filippo Serio

Dazi Usa, rischio shock per i porti liguri e l’export italiano: l'opinione
08/04/2025
di Luca Gabella*