Genova, trovato senza documenti nasconde la droga nell'auto della polizia locale: arrestato
di Alessandro Bacci
Il 28enne ha tentato di occultare 12 barrette di hashish ma la droga è stata trovata durante la sanificazione dell'auto
Un altro arresto per spaccio da parte della polizia locale di Genova nell'area della Darsena. In amnette è finito un ventottenne gambiano B. M., pluripregiudicato per reati specifici (tre gli arresti negli ultimi cinque anni, di cui l'ultimo nello scorso gennaio) rintracciato a belvedere Petrusio. L'uomo è stato notato dagli agenti mentre guardava un cellulare con un connazionale. Il personale della Sicurezza urbana gli ha chiesto i documenti e lui, visibilmente innervosito, ha spiegato che non li aveva con sé.
Gli operatori della Polizia locale, in parte in divisa e in parte in borghese, gli hanno chiesto se avesse con sé sostanze stupefacenti e lui ha spontaneamente consegnato una barretta di hashish. Informato che sarebbe stato portato nella sede di piazza Ortiz per l'identificazione presso il gabinetto di fotosegnalazione del reparto Giudiziaria, ha tentato di opporre resistenza spintonando gli agenti nel tentativo di riappropriarsi del telefono e del portafoglio in quel momento in mano a un sovrintendente.
A fatica è stato fatto salire sull'autocella e quando è sceso, nel corso delle operazioni di sanificazione che vengono effettuate a ogni trasporto per evitare il contagio da Covid, gli addetti hanno trovato sotto il sedile posteriore dell'auto su cui aveva viaggiato altre 12 barrette di hashish certamente di sua proprietà perché assenti alla precedente sanificazione. L'uomo è stato arrestato per resistenza e spaccio. Sequestrati sia la droga sia i 35 euro, probabile provento dell'attività di spaccio, che l'uomo aveva con sé.
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