Genova, una spedizione studierà il relitto dell'Andrea Doria

di Riccardo Testa

Missione internazionale di tre settimane nelle acque al largo dell'isola di Nantucket

Una spedizione subacquea al largo delle coste americane al largo dell'isola di Nantucket, 48 km a sud di Cape Cod, nello Stato del Massachussetts, per documentare lo stato di conservazione del relitto del transatlantico Andrea Doria. Si chiama "Un Lembo di Patria" la missione internazionale coordinata da Phy Diving Equipment - con il patrocinio dell'assessorato allo sport del Comune di Genova e di Fondazione Ansaldo - che il prossimo 18 luglio, per 18 giorni, andrà alla scoperta di ciò che rimane del transatlantico genovese naufragato tra il 25 e il 26 luglio 1956 a seguito di una collisione con la nave svedese Stockholm.

"L'Andrea Doria è un pezzo di storia di Genova e dell'industria cantieristica italiana che, a distanza di quasi 70 anni dal suo tragico affondamento, continua ad interessare tutto il mondo - dichiara l'assessore allo sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi - Nonostante il trascorrere del tempo, ed anzi a maggior ragione proprio per questo, fioriscono continuamente nuove pubblicazioni che raccontano i lati mai chiariti di un evento entrato da subito nell'immaginario collettivo".

"L'Andrea Doria rappresenta un mito, un sogno, un lembo della nostra patria. Confrontarsi con la sua storia è emozionante - spiega l'organizzatore della spedizione e subacqueo Andrea Murdock Alpini - Questo relitto, poggiato sul fondo dell'Oceano Atlantico, è una costola del nostro Belpaese. Nei bui fondali americani, non si trova solo una bella nave: là si trova un segno della nostra civiltà". Tre gli italiani che parteciperanno alla spedizione: Andrea Murdock Alpini, David D'Anna e Marco Setti.