Imperia, sessantamila firme per restituire la scorta a Grazia Pradella

Sono quasi sessantamila le firme raccolte attraverso la petizione online per chiedere la restituzione della scorta al procuratore aggiunto di Imperia Grazia Pradella, firme che sono state consegnate al prefetto di Imperia Alberto Landolfi. A capo della delegazione c'era Giovanni Impastato, primo firmatario della raccolta lanciata dall'omonimo Centro di Sanremo. "È un risultato straordinario - ha detto Impastato - Credo che, come è stato per Saviano, Ruotolo e molti altri che si stanno esponendo nella lotta contro il sistema mafioso, anche il procuratore aggiunto Grazia Pradella abbia diritto a vedersi riconosciuta la scorta, proprio per il suo delicato impegno in importanti inchieste".

La protezione le era stata assegnata nel 1995, quando indagava sulla strage di Piazza Fontana per il pool di Milano. Nel 2017 era stato anche disposto un rafforzamento, dopo un anomalo furto nella sua abitazione ma poi, lo scorso luglio, era arrivata la decisione di toglierle la scorta. "Conosco la dottoressa Pradella - ha aggiunto ancora Impastato - che è sempre stata al nostro fianco ed ha contribuito con grande impegno non solo a combattere l'illegalità con l'attività nelle sedi giudiziarie, ma anche contribuendo alle numerose iniziative organizzate sul territorio per far crescere la cultura della legalità fra i cittadini ed in particolare gli studenti".

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