"La Liguria, quella vera": il programma della sinistra per le Regionali 2020

Sono stati presentati oggi in Regione i tavoli programmatici dell'area progressista che serviranno a scegliere il candidato della sinistra per le Regionali 2020 in Liguria. Oltre al segretario del Pd Simone Farello, coordinatore dei tavoli, erano presenti anche gli esponenti di Linea Condivisa, Articolo Uno, Italia Viva, Possibile, È viva, Sinistra Italia, Verdi, Siamo europei, Italia in Comune e lista Crivello. L'area progressista ha presentato otto punti che saranno trattati da qui a gennaio, prima di svelare il nome del candidato che cercherà di contrastare la rielezione di Giovanni Toti.

I tavoli programmatici sono stati presentati con lo slogan "La Liguria, quella vera", un modo per "portare l'attenzione sui veri problemi della regione che in questi cinque anni non sono stati trattati adeguatamente. Ci hanno fatto credere che in Liguria va tutto bene ma non è così e noi vogliamo un candidato che rappresenti la realtà di questa regione, dalle opportunità ai numerosi problemi" spiega Farello. Gli otto punti dei tavoli sono:

La Liguria, quella bella - Una nuova strategia regionale: oltre la sostenibiltà

La Liguria, quella del futuro - Un nuovo modello di sviluppo, un'idea di crescita

La Liguria, quella sul binario giusto - Un nuovo modello di mobilità: i passeggeri al centro

La Liguria, quella che interconnette - Una nuova rete infrastrutturale e logistica: al centro del Mediterraneo, al centro d'Europa

La Liguria, quella sana - Un nuovo modello di sanità e welfare: il pubblico, per il pubblico

La Liguria, quella unita - Un nuovo modello di rapporto tra costa ed entroterra: il valore della varietà

La Liguria, quella che impara innovando - Un nuovo modello di formazione, università e ricerca: la conoscenza come diritto

La Liguria, quella uguale - Un nuovo modello di società aperta: tutti i diritti, per tutti

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