La Spezia, controlli su imprese e aziende: tra le ditte ispezionate dai carabinieri una su due non è in regola

di Redazione

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Carenza di sicurezza in edilizia e lavoratori in nero: fioccano le denunce

La Spezia, controlli su imprese e aziende: tra le ditte ispezionate dai carabinieri una su due non è in regola

Nel mese di giugno i carabinieri hanno intensificato i controlli a cantieri edili ed esercizi commerciali della provincia della Spezia, per verificare il rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché per contrastare il fenomeno del lavoro nero.

Complessivamente sono state controllate dodici aziende, sei delle quali sono risultate irregolari: due per impiego di lavoratori in nero, due per violazioni delle norme sulla sicurezza e altre due per entrambi i motivi. Particolare attenzione è stata rivolta al settore edile, tuttora impegnato con le ristrutturazioni del cosiddetto bonus 110%: otto le aziende controllate, in tre sono stati trovati lavoratori in nero e il titolare è stato denunciato. In un caso, alcuni dei lavoratori erano anche irregolari sul territorio nazionale ed un datore di lavoro non aveva ottemperato al rispetto delle norme di sicurezza: aveva gli estintori non validi.

L'attività ha portato al deferimento di cinque datori di lavoro, per violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, contestando la mancanza di formazione ed addestramento dei lavoratori, l'elaborazione del documento di valutazione dei rischi, per aver fatto effettuare lavori in quota senza misure per evitare le cadute. In cinque casi è stata disposta la sospensione dell'attività: in due per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e in altre tre per impiego di manodopera in nero. Complessivamente sono state comminate ammende per oltre 94mila euro e sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 40mila.