La Spezia, ritrovato senza vita il deltaplanista disperso
di Redazione
Il corpo è stato individuato grazie ai droni, l'uomo si chiamava Fabio Rossi e aveva 58 anni
E' stato trovato morto il deltaplanista disperso da domenica sulle alture della Val di Vara, in provincia della Spezia. Il cadavere, individuato grazie ai droni e ai volontari impegnati tutto il giorno nelle ricerche, si trova in una zona impervia, nell'area del monte Bardellone.
L'uomo ha fatto perdere le proprie tracce ieri pomeriggio. Le ricerche sono partite dopo una telefonata della moglie ai vigili del fuoco, sono partite le ricerche. L'uomo, originario di Pignone in val di Vara, era partito con gli amici dal piccolo campo volo di Borghetto. Il gruppo ha sorvolato i Bardelloni per arrivare fino alle 5 Terre ma l'uomo è stato perso di vista. Le ricerche sono partite immediatamente prima con l'elicottero Drago, poi con i droni. Ai vigili del fuoco si è unita anche la Guardia Costiera con l'elicottero, il personale del soccorso alpino e le squadre di volontari.
Il deltaplanista disperso ieri e ritrovato oggi morto in Val di Vara si chiamava Fabio Rossi e aveva 58 anni, sposato, due figlie. Pilota esperto, di professione faceva l'elettricista. I vigili del fuoco hanno prima individuato grazie ai droni la posizione di motore e tela del deltaplano dell'uomo, in località Due Canali, nei pressi di Casale di Pignone. E' quindi intervenuto l'elicottero Drago 121 del reparto volo vigili del fuoco di Genova, sono quindi verricellati gli elisoccorittori dei vigili con medico e infermiere del 118 di equipaggio. Il medico però potuto solo constatare il decesso del 58enne e dopo il nulla osta del magistrato grazie all'elicottero il corpo dell'uomo è stato trasportato al campo sportivo di Pignone per il successivo trasporto all'ospedale di La Spezia.
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