"Liguria da bere", l'eccellenza vitivinicola in mostra alla Spezia

di Stefano Rissetto

3 min, 51 sec

Giunta alla XVI edizione la rassegna dei vini liguri Doc e Igt

"Liguria da bere", l'eccellenza vitivinicola in mostra alla Spezia

E’ stata presentata oggi nella Sala della Trasparenza della Regione Liguria la XVI edizione  Torna ‘Liguria da Bere’ , la rassegna dei prodotti vitivinicoli di eccellenza della nostra regione, giunta alla XVI edizione, che si terrà lungo Corso Cavour alla Spezia da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio 2023. La fiera porta in degustazione oltre 200 etichette e cresce in numero di stand dando maggior spazio agli eventi informativi ed educativi dedicati al mondo dell’enogastronomia.


Protagonisti, come ogni anno, i vini, la terra da cui nascono e i produttori delle otto doc liguri: ‘Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà’; ‘Colli di Luni’; ‘Colline di Levanto’; ‘Golfo del Tigullio – Portofino’; ‘Ormeasco di Pornassio’; ‘Riviera Ligure di Ponente’; ‘Rossese di Dolceacqua’; ‘Val Polcevera’; le 4 Igt liguri ‘Colline del Genovesato’; ‘Colline Savonesi’; ‘Liguria di Levante’; ‘Terrazze dell’Imperiese’. Particolare attenzione verrà dedicata alla ricorrenza dei 50 anni della Doc Cinque Terre, la produzione simbolo del territorio stesso: il paesaggio deve la sua unicità, fragilità e bellezza proprio alle fasce terrazzate destinate alla viticoltura.


“Liguria da Bere, con immutato fascino propone un palinsesto ancora più ricco di appuntamenti – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – dalle eccellenze locali ai presidi Slow Food sino ai diversi vitigni liguri. Vi si troveranno, tra gli altri, la cabannina, la prescinseua, il pescato e la mitilicoltura, la torta di Riccò e molti altri, oltre ai classicissimi ambasciatori del gusto con Assaggia la Liguria e i Consorzi del Basilico Genovese DOP, del Consorzio Olio Riviera Ligure DOP e di Enoteca Regionale della Liguria. Giorni preziosi per lo storytelling delle nostre produzioni, tanto da attrarre sia gli appassionati sia gli operatori del mondo del vino, della ristorazione e del commercio. Molto positiva la partecipazione delle aziende e la varietà delle proposte, che rispecchia quella straordinaria vitalità della nostra viticoltura, ricordando anche i 50 anni della Doc Cinque Terre. Il settore vinicolo, del resto, coinvolge in Liguria oltre 1500 operatori tra produttori, vinificatori e imbottigliatori. Una vinificazione di altissima qualità tanto da registrare ottime percentuali sul totale dei vini DOP e IGP in Liguria, rispettivamente pari al 54% e al 13,6%. Ringrazio gli organizzatori e in particolare il Comune della Spezia, il Sistema Camerale, l’associazione Tuttifrutti, Slow Food La Spezia, gli alunni della Ciofs-Fp, certi che questo appuntamento ormai consolidato abbia ancora ulteriori margini di crescita”.


“L’evento è nato come un focus su vino e capacità produttive delle realtà vitivinicole del Levante – dichiara il presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi – ed è cresciuto diventando rappresentativo della cultura e dei prodotti dell’intera Liguria. Da un iniziale perimetro ristretto si è passati ad un’iniziativa di livello regionale e interregionale. Si è ormai consolidato come un patrimonio della Spezia, un appuntamento fisso e irrinunciabile che rappresenta al meglio il concetto di vetrina per le cantine e i produttori e riesce a valorizzare una nuova dimensione di città, unendo il turismo alle produzioni maggiormente pregiate del territorio ligure”.


“Un altro grande evento per la nostra città che con il ritorno di “Liguria da bere”, con la sua formula consolidata grazie al grande sforzo della Camera di Commercio Riviere di Liguria, rappresenta per noi - aggiunge l’assessore ai Grandi Eventi del Comune della Spezia Pietro Antonio Cimino - una vetrina di primo piano. Una manifestazione patrocinata dal Comune della Spezia che rappresenta una vetrina d’eccellenza sotto molti punti di vista. Le decine di migliaia di presenze che hanno da sempre caratterizzato la manifestazione, faranno da cornice anche per l’edizione 2023”.


Novità di quest’anno i premi che verranno dati ai migliori produttori liguri presenti a Liguria da Bere 2023: Premio Speciale dei produttori, Premio Speciale del pubblico e Premio Speciale della Giuria – composta da: Marco Casarino, segretario generale Camera di Commercio Riviere di Liguria, Marco Rezzano, Presidente Enoteca regionale Liguria, Sandra Ansaldo, Presidente Slow Food La Spezia Aps, e Fabio Bongiorni, narratore.
 

La rassegna è organizzata dall’Azienda speciale ‘Riviere di Liguria’ della Camera di Commercio, coorganizzatori Regione Liguria, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Comune della Spezia. In collaborazione dell’associazione Tuttifrutti e con l’aiuto nello stand istituzionale degli alunni dell’Ente di formazione professionale Ciofs-Fp. Liguria da Bere è uno degli eventi più consolidati e seguiti dell’estate spezzina, nonché uno dei principali momenti di promozione del settore vitivinicolo poiché mette a diretto contatto produttori e consumatori.


Come degustare i vini di Liguria da Bere? Nello stand istituzionale si acquistano, dalle 18 alle 24, i ticket per degustare lungo il percorso espositivo. Costo di ogni degustazione: 2 euro. Kit bicchiere, sacca e 3 degustazioni: 10 euro. Gli stand saranno aperti dalle 18 alle ore 24. L’inaugurazione dell’evento si svolgerà venerdì 30 giugno alle 18 allo stand istituzionale.