Lite in abitazione, trentenne massacra di botte la suocera, arrestato 

Al termine di un'accessa lite in casa un trentaseinne  ha aggredito la suocera con calci e pugni sino a procurarle ferite gravi: per questo gli agenti lo hanno arrestato per lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, in quanto l'uomo, pluripregiudicato, ha aggredito anche gli agenti delle volanti.
Il fatto è accaduto alle 16 di ieri a Pra'.
I poliziotti, dopo le numerose richieste d’intervento pervenute al 112 per una violenta lite in famiglia in un appartamento sono arrivati sul posto sorprendendo l'uomo che stava picchiando la suocera davanti alla moglie e i due figli minori. 
L’uomo, alla vista degli agenti li ha insultati, minacciati e colpiti ferendoli. Appena il trentenne è stato bloccato e arrestato, sul posto è giunta un'ambulanza che ha soccorso e trasportato la suocera, sanguinante, all’ospedale Villa Scassi in codice rosso a causa di ferite multiple alla nuca.
Altro intervento per un'aggressione in un'abitazione a conferma di quanto sia dura la vita in quarantena è avvenuto in via Toscanelli, a Sestri Ponente: qui un pregiudicato di 41 anni dopo avere aggredito un passante con un'asta, per fortuna senza provocargli gravi lesioni, una volta tornato in casa ha minacciato e picchiato con calci e pugni l'anziana madre. Per questo è stato bloccato ed arrestato dai carabinieri per  resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate dall’uso di armi e inosservanza del provvedimento delle norme anti contagio per l'aggressione in strada al passante.

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