Rarissimo ibis eremita avvistato in un parco di Sestri L.: con un'App si può seguire il suo volo

Si chiama Leopold ed è la femmina di Ibis eremita che ha deciso di fare visita agli abitanti del parco “Monti” di Sestri Levante. A scorgerlo un carabiniere che lo ha subito segnalato ai colleghi del Nucleo Cites di Genova. L'ibis eremita, nome scientifico Geronticus eremita, è una specie protetta dalla convenzione di Washington perché in serio rischio di estinzione, con popolazioni in continuo declino. Nata a Burghausen, in Germania, nel 2014, Leopold è monitorata assieme ad altri uccelli della sua stessa specie, grazie ad anelli e radar dotati di gps che ha sulla schiena grazie ad un minuscolo zainetto. Il tutto grazie ad progetto europeo con partner in Austria, Italia e Germania. L’ibis eremita è una specie migratrice ed era presente nell’Europa centrale fino al XVII secolo, prima che si estinguesse a causa della pressione venatoria. Nella primavera 2013 l’intera popolazione mondiale selvatica di Ibis eremita era ridotta ad un unico esemplare nel Medio Oriente, di fatto. Questo progetto costituisce il primo tentativo di reintroduzione di una specie migratrice nella sua area di origine e viene effettuato guidando, con un ultraleggero, sui siedono gli uomini che hanno “imprintato” i giovani esemplari sui siti di riproduzione in Austria e Germania, fino all’oasi WWF Laguna di Orbetello in Toscana. In questo modo i piccoli imparare le rotte migratorie dai loro “genitori umani” per poterle poi ripercorrere da soli una volta diventati adulti insegnandole a loro volta ai discendenti.   Cosa deve fare il cittadino che li vede? “E’ fondamentale non disturbarli e soprattutto evitare di offrire loro del cibo – spiegano i carabinieri -. Questa pratica sarebbe deleteria per animali che stanno riacquistando l'attitudine alla vita selvatica e vanno quindi aiutati ad affrancarsi per sempre dal loro legame con gli esseri umani”. Inoltre tramite la app “Animal Tracker” si possono seguire gli spostamenti dei vari esemplari di Ibis, Leopold, quasi in tempo reale, e diventare parte attiva del progetto con l’invio di foto e segnalazioni. Maggiori informazioni sul progetto sono reperibili sul sito www.waldrapp.eu