Rinnovabili, record di crescita nel 2024. Ma il traguardo del 2030 resta lontano

di Sagal

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L’energia solare e quella eolica spingono la capacità globale a +15,1%, ma secondo IRENA non basta per triplicare l'offerta entro il 2030

Rinnovabili, record di crescita nel 2024. Ma il traguardo del 2030 resta lontano

Nel 2024 la capacità globale di energia rinnovabile ha raggiunto i 4.448 gigawatt, segnando un incremento record del 15,1% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, secondo l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), questo ritmo di crescita non è ancora sufficiente a centrare l’obiettivo globale di triplicare l’energia rinnovabile disponibile entro il 2030.

Espansione solare ed eolica – Il dato più rilevante è l’aggiunta di 585 gigawatt di nuova potenza, attribuita in gran parte allo sviluppo delle tecnologie solare ed eolica. Il rapporto IRENA evidenzia che il continuo ampliamento di queste fonti conferma la loro competitività economica e la possibilità di essere rapidamente installate su vasta scala.

Obiettivi mancati – Nonostante il nuovo record, IRENA sottolinea che il tasso di crescita necessario per raggiungere l’obiettivo del 2030 dovrebbe essere pari ad almeno il 16,6% annuo. “Ogni anno le rinnovabili superano i propri record di espansione,” ha dichiarato il direttore generale Francesco La Camera, “ma affrontiamo ancora grandi disparità regionali e il tempo stringe con l'avvicinarsi della scadenza del 2030.”

Disparità regionali – Le differenze tra aree geografiche restano marcate. L’Europa ha registrato un incremento di 70,1 gigawatt, pari al 9%, trainata in gran parte dalla Germania. Tuttavia, non tutte le regioni hanno mostrato lo stesso slancio, evidenziando l’urgenza di interventi più equi a livello globale.

Ruolo dei grandi blocchi – I paesi del G7 e del G20 hanno rappresentato rispettivamente il 14,3% e il 90,3% della nuova capacità installata nel 2024. A fine anno, il G7 (esclusa l’Unione Europea) deteneva poco meno di un quarto della capacità globale, mentre il G20 (senza l’UE e l’Unione Africana) copriva circa l’80% del totale.

Prospettive – La crescita costante delle rinnovabili è un segnale positivo per la transizione energetica, ma il ritmo attuale non basta. Le istituzioni internazionali insistono sulla necessità di interventi coordinati, investimenti mirati e una maggiore inclusività tra le regioni per colmare il divario esistente. Il tempo per agire in modo efficace si sta rapidamente esaurendo.

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