Saldi, Carena (Federmoda Genova): "Bene le nuove regole di trasparenza sugli sconti effettivi"
di Stefano Rissetto
Obbligo di indicare l'effettività nel tempo del ribasso della merce proposto ai clienti
Cambiano le regole dei saldi, nel senso di una maggiore tutela del consumatore e dei commercianti ligi alle regole. Per quanto riguarda il settore tessile abbigliamento, l’art. 17bis del “Codice del consumo” ha infatti come obiettivo quello di porre un freno alle spesso incontrollate politiche di sconto, prevedendo che ogni annuncio di riduzione del prezzo da parte di un venditore debba indicare il prezzo precedente più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti alla data dell’annuncio.
Le violazioni comportano pesanti sanzioni pecuniarie che a seconda della gravita, entità e durata della violazione stessa potrebbero anche trasformarsi in pratiche commerciali sleali dove le sanzioni possono arrivare anche a milioni di euro per i casi più gravi.
"Questo decreto - commenta Manuela Carena, presidente Federmoda Genova - rappresenta un primo passo verso la trasparenza nell’ambito dell’attività scontistiche spesso usate di maniera non corretta soprattutto da parte delle grande aziende attraverso il web"
“L’imprenditore regolare - conclude la Carena - continuerà ad operare come ha sempre fatto; queste nuove disposizioni a nostro giudizio potranno arginare quei fenomeni degenerativi del commercio che da sempre cerchiamo di evidenziare e combattere”.
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