Torna domani in un'aula del tribunale di Genova il killer Luca Delfino

Torna domani in un'aula del tribunale di Genova il killer Luca Delfino, in carcere dal 2007 per avere ucciso a Sanremo la sua ex Antonella Multari e già in passato sospettato di avere ucciso un’altra ex compagna nel centro storico di Genova. Stavolta Delfino é accusato di violenza sessuale e stalking nei confronti di un compagno di cella ecuadoriano. Delfino, condannato a 16 anni e 8 mesi di galera per l’omicidio Multari, come ha spiegato il suo legale, l’avvocato Riccardo Lamonaca, stavolta potrebbe chiedere il rito abbreviato e una nuova perizia psichiatrica per confermare i suoi tanti disagi che potrebbero averlo indotto a commettere i reati. La vittima delle presunte violenze aveva raccontato che una notte era stato svegliato dal palpeggiamento di Delfino, che gli avrebbe infilato una mano negli slip. Dopo qusta denuncia e anche in seguito ad un'aggressione subita da Delfino in carcere da parte di due altri detenuti, l'uomo per motivi di opportunità era stato trasferito dal carcere genovese di Pontedecimo ad un istituto del nord Italia. Ma i guai per Delfino non finiscono qui: nei mesi scorsi l'uomo sarebbe stato indagato anche per un altro omicidio che potrebbe avere commesso nel carcere di Sollicciano (Firenze), dove era stato detenuto, che poi sarebbe poi riuscito a fare passare come un suicidio. Gli sviluppi su questa nuova accusa però nono sono mai stati resi pubblici. A rivelare del nuovo possibile omicidio agli inquirenti era stato lo stesso detenuto ecuadoriano che ha denunciato Delfino per le violenze.  Il recluso aveva raccontato di avere appreso del fatto grazie ad una confidenza dello stesso Delfino, che poi avrebbe fatto passare quel delitto come un suicidio.