Toti: "AstraZeneca agli over60 ma governo faccia chiarezza. Seconde dosi? Nessun rischio"

La Liguria si conferma regione pilota della campagna vaccinale e lo fa aprendo il primo centro di vaccinazione notturna, attivo fino alle 2 del mattino: tre turni dalle 8 alle 14, dalle 14 alle 20 e, infine, dalle 20 alle 2 per arrivare ad una quota giornaliera di 1500 dosi somministrate. Il nuovo centro vaccinale si trova nella Torre Msc a San Benigno ed è gestito da Casa della Salute. All'interno vi operano 16 impiegati amministrativi per l'accettazione, il controllo della temperatura e la consegna dei moduli, almeno 6 medici per la compilazione dell'anamnesi e la firma del consenso informato, almeno 6 infermieri per la somministrazione del vaccino e due militi delle pubbliche assistenze per accompagnare i vaccinati durante la fase di osservazione.

A tenere banco, però, com'è ovvio è la questione AstraZeneca: "Non c'è stato nessuno stop da parte di Ema - ha sottolineato il presidente Giovanni Toti - Ema oggi pomeriggio ha rassicurato sull'uso del vaccino sia per le seconde dosi sia sulla non correlazione. La tendenza che dovrebbe uscire è quella di recepire la raccomandazione di Ema che consiglia di somministrare Astra Zeneca al di sopra dei 60 anni. L'Italia si adeguerà ma per questo dovremo cambiare la campagna di vaccinazione, quindi l'idea è quella di somministrare quel vaccino nella fascia 60-69 anni che ancora non è prenotata e che sarà la prima a poterlo utilizzare. Sulle seconde dosi invece, quelle da fare a 12 settimane di distanza, Ema non ha rilevato nessun rischio perché evidentemente se non ci sono stati problemi alla prima somministrazione, non ce ne saranno nemmeno alla seconda. Per questo, chi è stato vaccinato con AstraZeneca, tornerà a fare il richiamo con quello stesso vaccino ma restiamo in attesa di leggere quello che il governo deciderà di fare".

"C'è una raccomandazione di Ema che dice che si limitano i rischi se somministrato a persone over60 - ha aggiunto Toti - Nella notte il ministro Speranza farà uscire un'ordinanza che farà chiarezza su AstraZeneca come richiesto da noi presidenti di Regione, perché su quel vaccino c'è stato un balletto poco comprensibile e le informazioni arrivate ai cittadini non sono state chiare e limpide. Invece c'è bisogno di creare fiducia intorno a quel vaccino quindi mi auguro che non solo il ministero emetta un'ordinanza suffragata dai pareri di Aifa e Iss che spieghi a chi e perché va somministrato quel vaccino, ma che ci dica anche quali sono davvero le categorie prioritarie perché è evidente che il cambio dell'utilizzo dei vaccini compirta anche un cambiamento del piano vaccinale. Il governo deve assumersi la responsabilità di cambiare il piano vaccinale e lo vedremo nelle prossime ore".

"La Liguria intanto va avanti con la campagna vaccinale - ha aggiunto Toti - Stasera si apre un hub che starà aperto fino alle 2 di notte, Cerchiamo di accelerare il più possibile perché dobbiamo andare avanti e in fretta. I dati ci dicono che la mortalità in regione è scesa, l'incidenza del virus nelle categorie vaccinate come gli ultra 80enni è scesa, quindi siamo sulla strada giusta e in questa regione siamo precursori di un metodo che coinvolge tutti: la sanità pubblica, quella privata, i medici di medicina generale, le farmacie e le nuove categorie autorizzate dal ministero. Tutto questo ci dà una potenza vaccinale che, ove arrivino i vaccini e ove arrivi un'idea chiara e perdurante su come utilizzarli, ci darà la possiblitò di fare nelle prossime settimane uno straordinario lavoro".

"Ci sentiamo fortunati e contenti di poter dare il nostro aiuto in questo momento difficile e di dare il nostro contributo quindi avanti tutta - ha detto Marco Fertonani, ad di Casa della Salute - Oggi siamo arrivati a 1480 somministrazioni, da domani arriveremo a 1500 ma l'obiettivo potrebbe anche essere quello di arrivare ad un centro vaccinale H24".

"L'idea - ha ripreso Toti - è anche quella di moltiplicare gli hub vaccinali come questo, quando entreremo nella fase dei grandi numeri veri, quando cioé si aprirà a tutta la popolazione quindi si tratterà di vaccinare un milione e 200mila liguri".