Tunnel subportuale, ci sono primi ricorsi. Bucci: "Nessuno verrà penalizzato, sono tentativi di rallentare"

di Redazione

Opposizioni presentate da Icam, San Giorgio del Porto e Aci. Il sindaco: "Questi sono i metodi meno produttivi"

"I ricorsi di per sé sono tentativi di deviare o rallentare. Se uno avesse delle proposte operative verrebbe a parlare direttamente a chi di dovere. Invece non è venuto nessuno, si usa il ricorso, che è assolutamente lecito e nei diritti di ciascuno ma certamente bisognerebbe guardare un po' più in là del proprio naso. Nessuno verrà penalizzato, lo abbiamo sempre detto". Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci, rispondendo a margine dell'assemblea pubblica di Spediporto, rispondendo a una domanda sui ricorsi presentati da alcune aziende, Icam, San Giorgio del Porto e Aci, sul tunnel subportuale.

 

"Tutti quanti saranno coinvolti - riprende Bucci - e con loro toveremo le soluzioni. Farlo attraverso un ricorso è sempre il modo meno produttivo. E i ricorsi comunque alla fine hanno sempre una sentenza. Abbiamo visto quella per il Galliera, dopo tanti anni: il risultato finale è che i genovesi hanno dovuto ritardare il nuovo Galliera. L'opera è già avviata - aggiunge Bucci -. Con i ricorsi si rischia che qualcuno possa fermare, deviare o aumentare i costi. Ma è un rischio che c'è sempre, quotidianamente. Se poi qualcuno ritiene che sia opportuno andare al Tar ha il diritto di farlo e noi abbiamo il diritto di difenderci".